Sono rimasto impressionato dalla scultura cinetica di Seth Goldstein in grado di legare e slegare perfettamente una cravatta. E’ incredibile come azioni apparentemente semplici per un essere umano, viste realizzate da un automa risultano complesse e allo stesso tempo armoniose.
Un semplice simulatore di circuiti elettronici on-line
Se avete necessità di introdurre i concetti di base sull’elettricità, in una classe prima superiore o in una terza media, vi propongo oggi un simulatore di circuiti elettrici online essenziale, basato su Flash Player 10 con un’interfaccia grafica semplice e gradevole. Potete realizzare circuiti con batterie, luci, resistenze, ventole con possibilità di impostare il valore. Disponibili anche strumenti di misura: voltmetri, amperometri e ohmetri. Per ogni componente potete variarne il valore. Se volete provare il simulatore seguite il link.

Come funzionava il primo transitor che è stato costruito?
Vi siete mai chiesti come è stato costruito e come era fatto il primo transitor del mondo?
Allora seguite con attenzione il video allegato realizzato dall’ingegnere Guy Bill Hammack.
Bill utilizza una replica del transistor costruito da Walter Brattain e John Bardeen nei famosi Bell Labs. Il 23 dicembre 1947 hanno utilizzato questo dispositivo per amplificare l’uscita di un microfono e da quel giorno è incominciata la fantastica storia della rivoluzione microelettronica che ha cambiato il mondo.
Atanua, un fantastico simulatore logico
Sto provando in questi giorni, Atanua è un simulatore logico in real-time, ottimo per l’apprendimento della logica booleana e dell’elettronica. Il software ha una interfaccia grafica essenziale e semplice, adattissimo per essere utilizzato a scuola infatti gli allievi potranno in meno di 30 minuti apprenderne l’utilizzo e concentrasi immediatamente sull’apprendimento della materia.
Il software può essere provato per due settimane e poi acquistato.
Per un uso didattico è possibile richiedere una licenza gratuita.
L’interfaccia di Atanua è composta fondamentalmente da tre parti:
- elenco dei componenti (area a)
- l’area di lavoro (area b)
- pulsanti per funzioni come il salvataggio e il caricamento (area c)


Sul sito di riferimento potrete vedere un rapido tutorial, ma tutto si realizza con semplici drag&drop dei componenti sull’area di lavoro, lo stato logico viene fissato con pulsanti e verificato mediante l’accensione e lo spegnimento di diodi led. Possibile anche utilizzare display a 7 segmenti e analizzatori di stati logici.
Il software è disponibile per MacOSX, Linux e Windows.
Di seguito alcuni video e immagini che ne mostrano l’utilizzo:



Rileviamo l’inquinamento con una maglietta
Ecco un esempio che pone in evidenza come l’elettronica si pone al servizio della moda e dell’ambiente.
Cosa accadrebbe se il rilevamento dell’inquinamento urbano avvenisse guardando la maglietta del vostro vicino di banco o la persona seduta di fianco a voi sul pulman?
Sue Ngo e Nien Lam hanno progettato una maglietta “sensore” in grado di rilevare l’inquinamento. Le magliette sono decorate con disegni che rappresentano gli organi umani e che cambiano colore in funzione della quantità di monossido di carbonio presente nell’ambiente.
All’interno dei capi di abbigliamento vi sono piccoli sensori collegati ad un microcontrollore il quale, in funzione della quantità di smog, riscalda piccoli filamenti posti all’interno dei disegni degli organi.
Le magliette sono realizzati in tessuto che varia il colore al variare della temperatura.
Maggiori informazioni su: nienlam.com


warning signs from Susan Ngo on Vimeo.
fonte: nydailynews.com
