Inventare con Python

Invent-With-PythonSto svolgendo alcune sperimentazioni in Python e nel mio peregrinare per il web ho avuto modo di leggere i testi di Al Sweigart, ottimo divulgatore scientifico che ha realizzato una serie di libri sulla programmazione, tra questi Invent With Python è un ottimo libro che insegna in modo molto semplice, in maniera graduale, la programmazione in Python. Lo stile nelle spiegazioni degli argomenti e del codice esposto è fatto in maniera molto chiara e ben si adatta ad un uso didattico. l libro è disponibile sia in formato cartaceo per l’acquisto oppure gratuito in formato elettronico, potrete quindi effettuare il download oppure consultare il testo online.

Dello stesso autore potete trovare:

  • Making Games with Python & Pygame
  • Hacking Secret Ciphers with Python

distribuito sempre nella stessa modalità.

Sicuramente testi da consigliare ai nostri studenti.

Inserire formule matematiche in edmodo

edmodo-latexGrazie alla mail della collega di matematica Paola Demarchi colgo l’occasione per indicare una funzionalità non citata nelle mie slide, recentemente pubblicate sull’uso di edmodo: inserire formule matematiche in note e quiz in edmodo.

Questa la mail della collega

Buonasera.
Mi chiamo Paola Demarchi ed insegno Matematica presso l’Istituto tecnico per geometri di Cuneo.
Durante un convegno su Matematica e Dsa un relatore ha speso alcune parole per Edmodo e mi ha incuriosita. In questi giorni di vacanza ne ho voluto approfittare per cercare di capire come funziona, per poterlo usare con le mie classi. Sono riuscita ad inserire file, link, creare il gruppo classe, ma mi sono bloccata sui quiz.
Cercando notizie in internet, ho visto la sua presentazione sul suo sito, dove non ho trovato la soluzione, ma visto la disciplina che insegna, forse una dritta me la può dare.
Mi sono trovata nei pasticci ad inserire formule nelle domande. Ho provato a scrivere i testi delle domande su un file open office writer con l’intento di copiarlo, ma il tentativo non è andato a buon fine.
Come posso fare per costruire i quiz con le formule?
Grazie per l’attenzione
Ne approfitto anche per auguraLe buon inizio d’anno

Distinti saluti

Paola D.

La mancanza è mia, è una parte che aggiungerò nelle slide, nel mentre pubblico la soluzione su questo sito in modo che possa essere utile da subito anche ad altri colleghi.

Per quanto riguarda le formule matematiche è sempre un problema integrarle in pagine web e bisogna ricorrere ad altri software o plug-in, ma recentemente in edmodo è stato inserito il supporto a LaTeX.

Per includere equazioni matematiche in note o domanda di un Quiz su edmodo bisogna  scrivere la formula in LaTeX inclusa tra i tag

[math] ... [/math]

questo genera un’immagine che corrisponde alla formula scritta che sarà visualizzata nel post.

Provate ad esempio a scrivere:

[math] \lim_{x \to \infty} \exp(-x) = 0 [/math]

oppure con:

[math] \cos (2\theta) = \cos^2 \theta - \sin^2 \theta [/math]

Il risultato sarà quello dell’immagine che segue:

formule-matematiche-edmodo-latex

Di seguito alcune risorse utili:

Saluti.

Carnevale Della Matematica n. 69

macchina di durerE’ con piacere che rilancio la chiamata che l’amica Annarita Ruberto fa per il 69° Carnevale della Matematica a cui parteciperò con una mia esperienza didattica.
Nel mio caso, come sempre, uso questo evento per mettere a fuco idee didattiche, rivedere esperienze passate, riflettere su strategie nuove e su come cambiare, è un momento di didattica “open” un momento di apprendimento collettivo dove le esperienze dei molti diventano un concentrato di sana e appassionata didattica.

La pubblicazione degli articoli sarà il 14 gennaio 2014 ed avrà per tema “Macchine matematiche antiche e moderne“, un argomento interessantissimo. Come sempre però, se l’argomento non è di vostro gradimento potrete sempre dare il vostro contributo con altri temi, purché si parli di Matematica va sempre bene! 🙂
Al carnevale possono partecipare tutti: studenti, insegnanti, appassionati di matematica.

Dal blog di Annarita


Il tema, in ogni caso, è davvero vasto e dovreste trovare facilmente qualcosa che fa al caso vostro. Potreste parlare di pantografi, parabolografi, iperbolografi, ellissografi, sistemi articolati e biellismi di vario genere in relazione ai vari tipi di trasformazioni geometriche che consentono di eseguire. E cosa dire delle coniche, considerate sia come luoghi di punti, sia come inviluppi? Su questo terreno, potreste pensare ai diversi metodi per la loro generazione (angoli in movimento, fili tesi congiungenti punti omologhi su rette corrispondenti, ecc.) in un excursus storico, ripercorrendo le orme degli antichi geometri greci.

E non dimenticate le macchine per eseguire calcoli: dall’abaco, alla pascalina e alle moderne calcolatrici. Pensate che la tavola Pitagorica, all’origine, non era una tavola di moltiplicazione, come noi oggi la consideriamo, bensì un abaco attribuito ai neopitagorici, la cui struttura suggeriva chiaramente l’idea della notazione scritta posizionale dei numeri.

L’esplorazione può continuare con i software di geometria dinamica quali:
– GeoGebra e Cabri, vere macchine matematiche virtuali;
– Maxima, software di tipo CAS (Computer Algebra System) Open Source per eseguire calcoli algebrici e simbolici;
– Scilab, pacchetto di programmi gratuiti per la computazione numerica sviluppati dallo INRIA e dallo ENPC in Francia, simile a Matlab.

Il termine per la presentazione dei prori interventi è il 12 gennaio 2014.
Per maggiori informazioni sull’evento e sulla modalità di partecipazione, vi invito a consultare Matem@ticaMente.

Il social learning con edmodo

edmodoDurante le mie lezioni gestisco spesso la classe mediante sistemi di formazione on-line, utilizzo il mio blog personale con elementi che inserisco in pagine con password, oppure uso sistemi più completi (LMS, Learning Management System) come Moodle che impiego soprattutto in occasione di corsi privati.
Da qualche tempo ho indirizzato la mia attenzione su edmodo, sistema gratuito di gestione di gruppi di apprendimento che mi consente una rapidità di sviluppo e gestione maggiore (utilizzo da computer, tablet, smartphone) ed una maggiore attenzione da parte degli allievi, non è paragonabile a Moodle in funzionalità, ma la semplicità di utilizzo da parte degli allievi (simile ai più noti di social network) in aggiunta ad una interfaccia gradevole rendono il sistema efficace.
Il sistema permette di instaurare un apprendimento collaborativo ed una buona condivisione di materiali didattici. I contesti in cui utilizzare il sistema possono essere diversi, da quelli prettamente scolastici, corso di formazione generico a supporto di lezioni in presenza o a corsi esclusivamente virtuali.
In questo momento di calma lavorativa mi sono concentrato sulla progettazione di un corso indirizzato ad insegnanti per l’uso di sistemi LMS in cui spiegherò come implementare sistemi di social learning tra cui anche l’utilizzo di edmodo.
Il corso sarà caratterizzato da una forte componente pratica, con esercizi e gruppi di lavoro che dovranno simulare contesti didattici costruendo classi virtuali e gestire l’interazione tra gli allievi di una classe e sottogruppi di allievi.
Il corso sarà svolto presso il CTS (Centro nuove Tecnologie e Disabilità) di Torino di cui sono uno dei referenti. Date ed orari sono in via di definizione e ne darò comunicazione appena possibile.

Nel mentre ho prodotto una parte di slide in cui spiego come utilizzare edmodo sia come insegnante che come studente. Le slide allegate sono in costruzione, ma ho deciso comunque di pubblicarle in quanto mi è stato richiesto da alcuni colleghi con cui lavoro. I colleghi hanno apprezzato molto il livello di coinvolgimento dei miei allievi e la rapidità di valutazione dei livelli raggiunti.

Le slide allegate a questo post possono essere trovate anche sul mio account slideshare o Google Drive.

Il padre dell’informatica moderna – Alan Turing

Come forse avete potuto notare sto collezionando, con una serie di post su questo sito, risorse per la formazione on-line di informatica in quanto nel breve realizzerò un corso introduttivo di robotica per allievi che non hanno competenze informatiche.
Aggiungo alle risorse trovate l’interessantissimo video sul padre dell’informatica moderna: Alan Turing, una video biografia in cui vengono mostrate le scoperte del grande scienziato e come queste hanno radicalmente modificato la nostra vita. Tra le più importanti: la “Macchina di Turing”.