
Nella “Lezione 2 – Corso di Elettronica Creativa con Arduino Sensor Kit” ho promesso che avrei fornito alcuni esempi pratici sull’utilizzo dell’operatore “++” come prefisso e come suffisso nell’incremento di una variabile. Durante la correzione delle esercitazioni dei miei studenti noto che la posizione del “++” crea qualche confusione, quindi ho pensato di inserire questa spiegazione nella sezione “Errori comuni nell’uso di Arduino”.
Esempio 1: “++variabile” (incremento come prefisso)
Questo sketch dimostra come il valore della variabile viene incrementato prima di essere stampato sulla Serial Monitor.
// Prof. Maffucci Michele
// utilizzo del ++ come prefisso
void setup() {
Serial.begin(9600); // Avvia la comunicazione seriale a 9600 bps
}
void loop() {
int conteggio = 0;
Serial.println("Incremento come prefisso:");
for(int i = 0; i < 5; i++) {
Serial.print("Valore attuale di conteggio: ");
Serial.println(++conteggio); // Stampa il valore di conteggio dopo essere stato incrementato
delay(1000); // Attendi un secondo tra ogni iterazione
}
Serial.println("Fine del ciclo");
while(true); // Termina il loop per evitare ulteriori incrementi
}
Nell’Esempio 1, vedrete che i valori stampati iniziano da 1 e arrivano fino a 5, perché l’incremento avviene prima della stampa del valore di conteggio.

Esempio 2: “variabile++” (Incremento come suffisso)
Questo sketch illustra come il valore della variabile sia stampato prima di essere incrementato.
// Prof. Maffucci Michele
// utilizzo del ++ come suffisso
void setup() {
Serial.begin(9600); // Avvia la comunicazione seriale a 9600 bps
}
void loop() {
int conteggio = 0;
Serial.println("Incremento come suffisso:");
for(int i = 0; i < 5; i++) {
Serial.print("Valore attuale di conteggio: ");
Serial.println(conteggio++); // Stampa il valore corrente di conteggio, poi lo incrementa
delay(1000); // Attendi un secondo tra ogni iterazione
}
Serial.println("Fine del ciclo");
while(true); // Termina il loop per evitare ulteriori incrementi
}
Nell’Esempio 2, i valori stampati iniziano da 0 e arrivano a 4, poiché l’incremento avviene dopo la stampa del valore.

Esempio 3: alternanza tra incremento come prefisso e suffisso
L’esempio che segue utilizza un contatore che aumenta ogni secondo e un messaggio che mostra sulla Serial Monitor il valore del contatore prima e dopo l’incremento, alternando tra incremento come prefisso e suffisso.
// Prof. Maffucci Michele
// utilizzo del ++ come suffisso
int contatore = 0;
bool usaPrefisso = true; // Flag per alternare tra incremento prefisso e suffisso
void setup() {
Serial.begin(9600); // Inizia la comunicazione seriale a 9600 bps
}
void loop() {
Serial.println("Inizio del ciclo");
if (usaPrefisso) {
Serial.print("Incremento come prefisso - Valore prima dell'incremento: ");
Serial.println(contatore);
Serial.print("Valore dopo l'incremento: ");
Serial.println(++contatore); // Incremento prima della stampa
} else {
Serial.print("Incremento come suffisso - Valore prima dell'incremento: ");
Serial.println(contatore);
Serial.print("Valore dopo l'incremento: ");
Serial.println(contatore++); // Stampa prima dell'incremento
}
// Alterna tra prefisso e suffisso
usaPrefisso = !usaPrefisso;
Serial.println("Fine del ciclo\n");
delay(2000); // Attendere 2 secondi prima del prossimo ciclo
}
Si noti che nel loop() a ogni iterazione, si decide se usare l’incremento come prefisso o come suffisso, basandosi sul valore del flag “usaPrefisso”. Dopo ogni ciclo, il metodo di incremento viene alternato in questo modo vengono mostrati come i due metodi di incremento influenzano il valore della variabile contatore il cui valore viene stampato sulla Serial Monitor.

Buon Coding a tutti 🙂










