DIN rail stand small

Gli spazi sul banco di lavoro possono essere ridotti ed ospitare tutti gli apparati necessari per le sperimentazioni elettroniche può essere difficile, situazione che sto vivendo in questi giorni dedicati alla progettazione di nuove attività didattiche riguarda l’automazione industriale.

Stanco di dover sistemare ogni volta gli spazi sulla scrivania ho realizzato una versione SMALL del supporto per barra DIN da 35 mm, questa nuova versione si differenzia dalle versioni XL precedentemente condivise per le dimensioni ridotte: 117,5 x 98 mm, su cui possono essere ospitate due barre DIN.

Ho realizzato due versioni, distinte nel nome del file dalle lettere a e b, la versione b dispone di due sporgenze che permettono il blocco del supporto mediante viti alla superficie di appoggio.

Seguendo il link su Thingiverse potete prelevare i file STL per la stampa 3D del DIN rail stand small

Spero che questo lavoro possa servire anche ad altri.

Buon Making a tutti 🙂

Errori comuni nell’uso di Arduino – chiamata di funzione senza parentesi

Tra gli errori comuni segnalo quello che viene commesso quando si richiama una funzione senza l’uso delle parentesi, l’errore è più frequente quanto la funzione non accetta parametri. Le parentesi vanno sempre inserite.

Versione non corretta

1int LED = 8;
2 
3void setup()
4{
5  pinMode(LED, OUTPUT);
6}
7 
8void lampeggia()
9{
10  digitalWrite(LED, HIGH);
11  delay(500);
12  digitalWrite(LED, LOW);
13  delay(500);
14}
15 
16void loop()
17{
18  lampeggia; // errore nessuna parentesi
19}

Versione corretta

1int LED = 8;
2 
3void setup()
4{
5  pinMode(LED, OUTPUT);
6}
7 
8void lampeggia()
9{
10  digitalWrite(LED, HIGH);
11  delay(500);
12  digitalWrite(LED, LOW);
13  delay(500);
14}
15 
16void loop()
17{
18  lampeggia(); // la chiamata di funzione vuole le parentesi
19}

Le parentesi devono quindi essere presenti anche se la funzione non ha parametri.

Buon lavoro 🙂

ATOM Matrix tra le mie mani


Come sicuramente avrete notato sto sperimentando in questi mesi l’uso dei prodotti M5Stack, ne ho acquistati diversi perché credo che abbiano caratteristiche tecniche che possono essere ben sfruttate in campo didattico, ne sto valutando le potenzialità ed integrazione con il curricolo scolastico in ogni ordine di scuola., ne ho acquistati diversi perché credo che abbiano caratteristiche tecniche che possono essere ben sfruttate in campo didattico, ne sto valutando le potenzialità ed integrazione con il curricolo scolastico in ogni ordine di scuola.

Ho ricevuto da qualche giorno il nuovissimo Atom Matrix la scheda più piccola prodotta da M5Stack, ha una dimensione di 24×24 mm, dispone di una GPIO da 6 pin. Atom Matrix è adatto per lo sviluppo di dispositivi embedded di piccole dimensioni.

Il cuore del dispositivo è un microcontrollore ESP32-PICO-D4, dispone di 4 MB di memoria flash, Wi-Fi e Bluetooth SPI integrata, IMU (MPU6886 ) ed un’interfaccia PH2.0. Sono disponibili un led infrarosso ed una matrice LED RGB 5×5 nella parte frontale. Come sistema di input è possibile utilizzare un pulsante programmabile disposto sotto la matrice di LED, quindi per essere utilizzato dovrete fisicamente premere sul display. E’ presente una porta USB-C utilizzabile per l’upload e l’esecuzione dei programmi ed una porta GROVE.

Atom Matrix si programma con l’IDE Arduino installando un’apposita libreria indicata nel video allegato

Caratteristiche

  • USB Type-C
  • ESP32 PICO-based
  • 4 MByte flash
  • 1 pulsante programmabile
  • matrice led 5×5 RGB LED
  • LED infrarosso
  • Pulsante di reset
  • Antenna 2.4G SMD: Proant 440
  • IMU: MPU6886
  • GPIO da 6 pin (Dupont Pins)
  • interfaccia PH2.0 4Pin
  • Piattaforma di programmazione: Arduino
  • Dimensione:24 x 24 x 14mm
  • Peso: 1g

Caratteristiche ESP32

  • 240 MHz dual core Tensilica LX6 microcontroller da 600 DMIPS
  • Memoria integrata 520 KB SRAM
  • 802.11b/g/n HT40 Wi-Fi transceiver, baseband, stack e LWIP integrati
  • Bluetooth dual mode integrato (classic e BLE)
  • Hall sensor
  • interfaccia capacitiva touch 10x
  • Quarzo da 32 kHz
  • PWM/timer input/output disponibile su ogni pin GPIO
  • SDIO master/salve 50MHz
  • supporto SD-card

Per poter aggiornate il firmware del prodotto è indispensabile utilizzare l’applicativo EasyLoader, attualmente disponibile solo per piattaforma Windows.

Dopo aver scaricato il software fate doppio clic sull’applicazione per eseguirla, collegate ATOM Matrix al computer tramite il cavo USB C ed impostate la velocità di comunicazione che per questo dispositivo è di 750000 o 115200.

Riferimenti PIN

RGB Led – G27
Btn – G39
IR – G12
SCL – G21
SDA – G25

La pagina di riferimento su GitHub è: https://github.com/m5stack/M5Atom
da cui potrete scaricare anche il programma: Atom pixel tool che permette di disegnare caratteri ed icone ed inviarli direttamente sul display.

Allego il video tutorial che mostra come configurare l’IDE Arduino per poter utilizzare ATOM Matrix

Realizzerò in prossimi post esempi di utilizzo.

Buon Making a tutti 🙂

Premio Scuola Digitale 2019-2020 – Fase Provinciale Alessandria

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha promosso, per l’anno scolastico 2019-2020, la seconda edizione del Premio Scuola Digitale, per favorire l’eccellenza e il protagonismo delle scuole italiane e delle studentesse e degli studenti nel settore dell’innovazione digitale.

Sono felice di informarvi che sono stato nominato dal MIUR membro della giuria che si occuperà della valutazione dei progetti didattici innovativi in concorso per le provincia di Alessandria.

L’audizione e la premiazione delle scuole avverrà il 18 febbraio 2020 presso l’auditorium Liceo “Plana” di Alessandria, P.zza Giacomo Matteotti, 29.

Cover IOT2020/2040 per Arduino Motor Shield V3

L’inserimento di shield Arduino all’interno del Siemens SIMATIC IOT2040 necessita in alcuni casi dell’asportazione della copertura sinistra del contenitore per consentire un’agevole passaggio dei cavi, a tal fine ho realizzato un coperchio che si adatta alla scheda Arduino Motor Shield V3 che può essere stampato in 3D. Condivido i file grafici per la stampa in modo che sia possibile, per chi lo desidera, riprodurlo, modificarlo o migliorarlo.
Spero che questo lavoro sia utile anche ad altri.

Buon Making a tutti 🙂