Negli scorsi giorni in riferimento ai discorsi fatti con alcuni allievi della classe 5′ sull’incertezza del futuro sia lavorativo che di studio, dalle modalità di scelta della facoltà al modo con cui proporsi ad un’azienda, aggiungo alle risorse e alle indicazioni date la Guida ai percorsi post diploma della Provincia di Torino, se desiderate, partendo da questa guida possiamo portare avanti i discorsi sul “cosa faccio dopo la maturità“.
Corso di Alternanza Scuola Lavoro: Utilizzo dei motori di ricerca
Nella lezione di oggi parleremo dei diversi tipi di motori di ricerca e della modalità con cui trovare nel più breve tempo possibile l’informazione che ci serve. Durante la lezione effettueremo una serie di esercizi volti alla ricerca di documenti per la realizzazione della tesina per la maturità.
In classe useremo diversi tipi di risorse, tra cui le slide che vi allego che sono da leggere in modo approfondito e dove indicato effettuare la verifica delle funzionalità del motore di ricerca illustrato.
Realizzare un’applicazione iPad in sei settimane

Realizzare in sei settimane un’applicazione iPad partendo da zero. Wepad Project un team di sei persone ogniuna con competenze diverse: il creativo, il blogger, il comunicatore, la tecno-mamma, il tecnologo, lo sviluppatore, tutti insieme una volta alla settimana si incontra per progettare e realizzare. Appena incominciati i lavori, tra le varie idee prese in considerazione: realizzare un’app per il risparmio di tempo e denaro.
Il gruppo di lavoro può chiedere suggerimenti al pubblico on-line.
In allegato il video della sintesi del 1° incontro.
Maggiori informazioni su wepadproject.it
Corso di Alternanza Scuola Lavoro: ADSL – Asymmetric Digital Subscriber Line
Nelle precedenti lezioni a scuola vi ho parlato di collegamenti digitali introducendo l’ADSL che è l’acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line in italiano: linea asimmetrica di collegamento digitale.
Come detto a lezione la tecnologia ADSL offre la possibilità di usare il doppino telefonico usato per la fonia come linea dati ad alta velocità da utilizzare per una connessione internet.
La trasmissione, è definita asimmetrica perché i dati in ricezione viaggiano a velocità maggiore rispetto ai dati in trasmissione.
L’ADSL offre un’ampiezza di banda tale da consentire il transito su doppino telefonico di una notevole quantità di dati caratteristica essenziale per far transitare media ad alto contenuto di dati come video, audio e contenuti multimediali.
Di seguito potete trovare una mappa mentale con i collegamenti alle risorse web segnalate a lezione.
Lezione n.4 – microcorso di elettronica per principianti: corrente elettrica
Per avere un flusso di elettroni è necessario che ci sia un movimento continuo in cui gran parte degli elettroni liberi si muove nella stessa direzione.

Se si crea un percorso che permette di far muovere gli elettroni da un materiale carico negativamente ad uno carico positivamente allora gli elettroni potranno fluire, quando ciò accade si dice che si ha una corrente elettrica ed il fluire di cariche elettriche continuerà fino a quando il percorso non viene interrotto oppure finchè la carica elettrica non è la stessa per entrambi i materiali.
Per avere una corrente misurabile è indispensabile che vi sia un movimento di una grande quantità di elettroni, dell’ordine del milione.
L’unità di misura della corrente elettrica è l’Ampere.
Un flusso di corrente di 1 Ampere corrisponde al movimento di 6,25 x 10^18 elettroni al secondo che passano in un un determionato punto.
Se non siete pratici con la notazione scientifica vi ricordo che il numero 6,25 x 10^18 corrisponde a 6.250.000.000.000.000.000 piuttosto grande non trovate ? 🙂
Direzione del flusso degli elettroni
Abbiamo detto che la corrente è un flusso di elettroni e questo flusso va sempre da un punto ad eccesso di elettroni, carico negativamente (-), verso un punto che non ha elettroni, carico positivamente (+).
Fate attenzione però che questa affermazione è vera se si considera la corrente come flusso di elettroni ciò che accade realmente nei conduttori.
Prima che si conoscesse la teoria dell’elettrone si pensava che la corrente fluisse dal (+) al (-) ed la simbologia di alcuni componenti riflette ancora questa teoria e quindi viene considerato che il verso della corrente è quello delle cariche positive da un punto a potenziale positivo (+) a quello a potenziale (-), quindi nonostante ciò la definizione originale di corrente elettrica resta ancora valida e viene oggi usata e quindi nella lettura e risoluzione di schemi elettrici considererete sempre il verso del flusso convenzionale di corrente.

Sorgenti di elettricità
Per far si che vi sia una corrente che fluisca continuamente è indispensabile una forma di energia che continuamente ponga in moto le cariche positive (secondo il flusso convenzionale).
Le sorgenti di energia elettrica possono essere di diverso tipo:
Attrito
Lo strofinamento di materiali, come visto nella lezione precedente, determina la formazione di cariche; probabilmente tale situazione è stata da voi sperimentata quando passeggiate su alcuni tipi di tappeti.
Azione chimica
Una batteria elettrica utilizza l’azione chimica di diversi materiali per produrre energia elettrica.
Pressione
Se su alcuni tipi di cristalli applicate una pressione è possibile produrre energia elettrica.
Calore
Il principio della termocoppia sfrutta proprio il calore applicato alla giunzione di due materiali diversi.
Magnetismo
Il movimento di un filo costituito da materiale conduttore in un campo magnetico determina il movimento degli elettroni verso un capo del filo.
Luce
Alcuni dispositivi, come le fotocellule, se colpiti da luce possono produrre energia elettrica.

