Arduino full memory: aggiornamento all’ultima versione di ATMEL Toolchain

Mi giunge da Boris Landoni, Responsabile Tecnico di Futura Elettronica srl, la segnalazione dell’articolo:

Arduino Full Memory: upgrade to the last ATMEL Toolchain version

Consigliatissima la lettura in quanto di aiuto a tutti i possessori di schede della famiglia “Mega”, ma anche ad utenti delle versioni Arduino UNO e Arduino Duemilanove che potranno averne molti vantaggi per lo sviluppo dei loro progetti.

L’articolo nasce per chiarire e superare alcuni problemi riscontrati con TiDiGino scheda basata su ATmega2560, che è anche il core di Arduino Mega 2560.

Conosco la scheda TiDiGino  in quanto gentilmente donata alla mia classe da parte della rivista Elettronica In, ho realizzato alcune sperimentazioni, ancora in atto, con i miei studenti.

Durante i test di sviluppo in alcuni casi si sono verificati malfunzionamenti di cui risultava complessa l’individuazione della causa.

Ringrazio Boris Landoni per il suo articolo che chiarisce in modo molto preciso cause e rimedi.

Buona lettuara.

 

A breve l’IDE Arduino in italiano

Ricevo dalla redazione di Elettronica In, che ringrazio, la segnalazione che il team di Arduino rilascerà nelle prossime settimane la versione dell’IDE in tutte le lingue, tra cui anche l’italiano. A pochi giorni dall’annuncio, grazie al valente lavoro di Sara Gallo e di Simone Majocchi la versione nella nostra lingua é già pronta! Un fantastico lavoro che ridurrà ancora di piú i tempi per l’apprendimento all’uso della piattaforma Arduino.

Per maggiori informazioni: news di Elettronica In

Annuncio sito Arduino: Translations of the IDE

Appunti del corso introduttivo Google Apps: Google Sites – parte 3/3

Siamo ora all’ultima parte della nostra lezione, inseriremo i contenuti della pagina “Chi siamo” e “Dove siamo”.

Apriamo la pagina “Chi siamo” ed inseriamo il testo che copiamo ed incolliamo da un altro sito o da un documento:

Fate attenzione che tale operazione aggiunge all’interno del testo incollato, la formattazione della pagina di di origine, causando errori nella visualizzazione della pagina (allineamenti, stili, ecc…), infatti, per chi conosce l’html, facendo click sul pulsante in alto: “<HTML>“potrà notare che sono presenti tag non necessari:

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Appunti del corso introduttivo Google Apps: Google Sites – parte 2/3

Vedremo in questa lezione come aggiungere contenuti al sito e come suddividere i contenuti all’interno delle agine web.

Come già detto nella lezione precedente l’idea è quella di strutturare un sito che abbia la seguente disposizione logica:

Se non siete in modalità edit fate click sull’icona che mostra una matita in alto a destra:

Ora dal menù Layout selezionate la voce: “Due colonne (semplice)

Otterreta la seguente disposizione:

Ora un click su “SALVA” per salvare le modifiche apportate.

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Appunti del corso introduttivo Google Apps: Google Sites – parte 1/3

Vedremo in questa fase come realizzare in modo rapido e gratuito un sito web e la guida che segue vi condurrà passo passo alla realizzazione di una struttura di un sito di un Centro Territoriale di Sostegno. I contenuti testuali, immagini e filmati saranno di esempio. Per la struttura di navigazione si prenderà come esempio ciò che attualmente è presente nei siti attualmente disponibili dei Centri Nuove Tecnologie e Disabilità del Piemonte:


Nota sull’accessibilità dei siti web realizzati con Google Site

Vista la brevità del corso non si daranno dettagli in merito all’accessibilità dei siti creati con Google Sites, di cui potrò poi in successive lezioni (anche on-line) dare supporto, in ogni caso si tenga in conto che il 14 settembre 2011 Google ha annunciato la serie di aggiornamenti per rendere le sue applicazioni più accessibilialla comunità dei non vedenti ed ipovedenti. Per Google Docs e Google Sites sono state inserite nuove scorciatoie da tastiera e migliorato notevolmente il supporto agli screen reader (JAWS e ChromeVox) per gli utenti non vedenti.

Per tutti i dettagli sui miglioramenti seguite il link: Improved Accessibility in Google Docs and Sites

Pagina di riferimento sull’accessibilità: Making Google Accessible


Ippotizziamo che il gruppo di lavoro si trovi nella seguente condizione:

  • pochissimi fondi economici per la realizzazione di un sito
  • tempi di produzione brevi (supponiamo meno di 3 ore) 🙂
  • tempi di implementazione sito scarsi
  • poche o nulle le competenze di programmazione html
  • nessun software specifico per la realizzazione di un sito
  • tantissima documentazione da rendere pubblica
  • necessità di fare rete con altri centri
  • condividere istantaneamente in ogni luogo con ogni tipo di dispositivo l’informazione (documenti, presentazioni, form, calendarie, ecc…)
  • rapidità di comunicazione

Supponiamo inoltre che l’idea di progetto iniziale della home page preveda una struttura a colonne dove:

  • sull’estrema sinistra sia disposto e ben visibile un blocco  menù di navigazione,
  • seguito da un blocco in cui viene messo ben in mostra l’orario di ricevimento del centro e i recapiti (telefono, fax, e-mail)
  • e successivamente un’area link agli altri centri del Piemonte
  • e successivamente altri blocchi

La parte centrale del sito sarà suddivisa in due colonne in cui disporremo:

  • area news
  • evento in evidenza
  • video della settimana importante
  • calendario appuntamenti
  • feed rss a sito importante
  • altro

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