Geek Dschola

Dschola_GEEKL’amico e collega Dario Zucchini, dell’Associazione Dschola mi segnala l’evento indirizzato a tutte le scuole per i docenti di tutte le materie.

l’Associazione Dschola organizza 3 seminari/workshop su didattica e nuove tecnologie.

I protagonisti di Geek Dschola sono APPassionati di tecnologia e scuola che vogliono condividere saperi esperienza e curiosità con chi è interessato.

Gli argomenti, adatti a tutti gli ordini di scuole, trattano l’introduzione efficace dei tablet a scuola, la programmazione facile dei tablet e degli smartphone e l’utilizzo di schede programmabili low-cost e opensource.

  • ADOTTA UNA APP – I TABLET A SCUOLA – 14 marzo 2014
  • APPINVENTOR – 28 Marzo 2014
  • ARDUINO E RASPBERRY PI – 15 Aprile 2014

Orario: 14.30 – 17.30
Sede: ITI Majorana di Grugliasco (TO)

Si allega il volantino

Per iscrizioni seguire il link.

Per maggiori informazioni consultare il volantino.

Corso di elettrotecnica ed elettronica: legge di Coulomb – Lezione 10

banner-corso-elettrotecnica-elettronica

In questa breve lezione ho necessit� di utilizzare qualche formula, nulla di complicato.

Lo stesso tipo di azioni che esistono tra particelle elementari, elettroni (con carica negativa) e protoni (con carica positiva) si ha anche tra corpi carichi, cio� tra corpi che hanno accumulato o ceduto una certa quantit� di elettroni, rimanendo pertanto carichi negativamente o positivamente.

Consideriamo due corpi carichi che nel disegno sono indicati con A e B, i due oggetti sono posti ad una distanza d:

cariche01

per il solo fatto di possedere una carica elettrica essi interagiscono con una forza F, detta Forza elettrostatica, che � direttamente proporzionale al prodotto delle cariche ed inversamente proporzionale alla al quadrato della distanza tra le cariche.

Questa relazione � detta legge di Coulomb (dal nome del suo scopritore) ed � espressa dalla seguente formula:

formula01

Le grandezze fisiche presenti nella formula sono misurate nel Sistema Internazionale (S.I.) in:

  • la forza F in Newton (N)
  • le cariche [pmath size=12]Q_A[/pmath]�e�[pmath size=12]Q_B[/pmath] in Coulomb (C)
  • la distanza d in metri (m)

Nella formula sopra riportata potete notare la presenza della costante K detta costante di proporzionalit� ed � espressa dalla seguente formula:

formula02

Il valore:

epsilon

� detta costante dielettrica ed assume valori diversi a seconda del materiale.

In altre parole possiamo riassumere la legge di Coulomb con la seguente frase:�la forza F � tanto maggiore quanto pi� grande � la carica e tanto minore quanto pi� lontano sono le cariche.

cariche02

Inoltre la forza F sar� di tipo repulsivo su cariche di stesso segno e attrattivo su cariche di segno opposto.

forza-elettrostatica

La forza elettrostatica F pu� essere considerata una “colla” che tiene insieme o allontana le cariche, ma � anche lo strumento di cui abbiamo bisogno per creare un flusso di elettroni.

Nella formula che rappresenta la legge di Coulomb a titolo di esempio la costante k:

  • ha valore di�[pmath size=12]9*10^9[/pmath] nell’aria
  • ha valore di�[pmath size=12]1/9 �* 10^9[/pmath] nell’acqua

Quindi a parit� di condizioni (temperatura, pressione), se si passa dall’aria all’acqua la forza coulombiana diminuisce di circa 80 volte.

Il nome�Coulomb viene impiegato per definire la grandezza fisica di carica elettrica ed una unit� di carica elettrica viene indicata con

1 C (un�Coulomb)

La carica elementare ed indivisibile � quella posseduta da un elettrone � detta “quanto di carica” e vale:

[pmath size=16]e=-1,602*10^-19 C[/pmath]

da cui si desume che per avere una carica di 1 C servono [pmath size=12]6,25*10^18[/pmath] elettroni.

Se non siete pratici con la notazione scientifica vi ricordo che il numero [pmath size=12]6,25*10^18[/pmath]�corrisponde a 6.250.000.000.000.000.000 piuttosto grande non trovate?

Nei prossimi giorni due corsi di formazione su Arduino

ArduinoUno_R3_smallPrendono avvio i corsi destinati ai docenti del biennio e del triennio delle Istituzioni Scolastiche della Rete Robotica.
La programmazione delle attività formative per l’a.s. 2013/2014 prevede l’utilizzo della scheda Arduino funzionale alla programmazione, implementazione e sviluppo della robotica mobile, oggetto del Protocollo tra Rete Robotica e Telecom.

Dal prossimo 13 marzo 2014 partiranno due corsi, condotti rispettivamente dal Dirigente Scolastico Emerito Ing. Giovanni Mastropaolo e dal sottoscritto Prof. Michele Maffucci.

Il primo corso, condotto dal Prof. Mastropaolo è destinata ai docenti del biennio degli ITIS e degli IPIA e verterà sull’utilizzo della scheda Arduino, open source, programmabile con un linguaggio grafico (Scratch), di facile utilizzo, per la produzione di apparati domotici e robotici propedeutici alla realizzazione di prototipi, con la conseguente
possibilità di produrre schede di espansione e quindi moduli didattici destinate alle attività laboratoriali.

Il secondo corso condotto dal Prof. Maffucci tratterà invece un corso di secondo livello destinato ai colleghi con esperienze maturate nel settore elettronico e informatico, basato
sull’uso della scheda Arduino per l’implementazione di moduli didattici interattivi.
Il corso è stato progettato per essere di facile fruizione, pragmatico e disponibile on-line mediante apposite piattaforme on-line.
Nella prima parte saranno trattati moduli di programmazione e uso di Arduino
come strumento per creare sistemi di controllo del mondo reale (attuatori e sensori). Nella seconda fase si opererà su Arduino come elemento principale per la realizzazione di semplici strutture robotiche.

Ai corsi in questione potranno partecipare non più di 16 docenti per singolo
corso, più due docenti operanti presso la Scuola-Ospedale Regina Margherita di
Torino. Il il calendario dei corsi è quello riportato in calce.
Le adesioni dovranno pervenire via mail al Prof. Marvaso, che si occupa del coordinamento del corso, entro e non oltre il prossimo 07 marzo 2014.

Sono disponibili ancora posti per il corso di primo livello del Prof. Mastropaolo.

Calendario Corso primo livello Ing. Giovanni Mastropaolo:
Giovedì 13.03.2014 – ore 15,00 -18,00
Lunedì 17.03.2014 – ore 15,00 -18,00
Giovedì 20.03.2014 – ore 15,00 -18,00
Lunedì 24.03.2014 – ore 15,00 -18,00
Giovedì 27.03.2014 – ore 15,00 -18,00
Sede del corso: IIS Galilei-Ferrari di via Gaidano 126 – Torino

Calendario Corso secondo livello Prof. Maffucci:
Giovedì 13.03.2014 – ore 15,00 – 18,00
Martedì 18.03.2014 – 0re 15,00 – 18,00
Giovedì 20.03.2014 – ore 15,00 – 18,00
Martedì 25.03.2014 – ore 15,00 – 18,00
Giovedì 27.03.2014 – ore 15,00 – 18,00
Sede del corso : IIS Galilei-Ferrari via Gaidano 126 – Torino

Corso di elettrotecnica ed elettronica: comportamento elettrico della materia – Lezione 9

banner-corso-elettrotecnica-elettronica
Non tutti i corpi si comportano allo stesso modo dal punto di vista del passaggio degli elettroni.
Ovviamente ci� � in stretta relazione con la struttura interna del materiale e con il comportamento degli elettroni dello strato pi� esterno.

Conduttori
I materiali si dicono conduttori quando i loro atomi possiedono elettronici periferici (ultimo strato) che non sono stabilmente vincolati ai rispettivi nuclei. Come detto nella precedente lezione questi elettroni prendono il nome di elettroni di conduzione.

La capacit� di un materiale nell’essere conduttore dipender� dal grado di attrito che gli elettroni liberi (elettroni che sfuggono dall’ultimo strato dell’atomo) troveranno nel muoversi all’interno della materia.

Fanno parte ad esempio di questa categoria i materiali metallici.

Ottimi conduttori di elettricit� sono:

  • l’argento a temperatura ambiente
  • il rame
  • l’alluminio

buoni conduttori di elettricit� sono:

  • l’acciaio
  • il ferro

Il mercurio e l’acqua salata sono buoni conduttori.

Il movimento degli elettroni diventa ordinato se essi vengono sottoposti all’azione di una forza esterna (vedremo pi� avanti) che da origine ad una corrente elettrica.

Isolanti
I materiali vengono detti isolanti, quando i loro atomi non possiedono elettroni liberi, cio� quando tutti gli elettroni dell’atomo sono stabilmente vincolati al nucleo. Gli isolanti possono presentarsi allo stato solido, liquido e gassoso.

Sono isolanti anche:

  • vetro
  • legno
  • carta
  • plastica
  • porcellana
  • ceramica

L’acqua pura � un buon isolante ma � sufficiente una piccola percentuale di impurit� per avere conduzione elettrica.
Ottimi isolanti sono anche gli ossidi di metallo.

Un materiale isolante � detto anche dielettrico per ricordare che � in grado di mantenere isolate le cariche elettriche.

Semiconduttori
Una categoria di materiali molto importante per l’elettronica e quella di semiconduttori il cui grado di conduzione degli elettroni � intermedio tra quello dei conduttori e quello degli isolanti.
In questi materiali la conduzione avviene per il movimento degli elettroni, ma il i fenomeni fisici che descrivono questi spostamenti � un po’ pi� complesso.
Allo stato puro e a temperatura ambiente i semiconduttori presentano una conduzione piuttosto debole che diminuisce ulteriormente al diminuire della temperatura.
La conduzione di questi materiali pu� essere aumentata mediante processi tecnologici e questo processo serve per la produzione di componenti elettronici (ad es. diodi, transistor, ecc…).
Fanno parte di questa categoria di materiali il silicio, il germanio, ossido di rame, solfuro di piombo, ossido di titanio, selenio, ecc…

Il processo di modifica della conduzione di un semiconduttore prende il nome di drogaggio.

Nei semiconduttori drogati la conduzione elettrica dipende sempre dagli elettroni, anche se in alcune condizioni si preferisce citare lo spostamento di lacune e non di elettroni.

Una lacuna non � altro che la mancanza di un elettrone e pu� essere associato al concetto di ione positivo, quindi se abbiamo uno spostamento di elettroni, vi � in senso opposto uno spostamento di lacune, ed una lacuna possiede una carica uguale ma opposta rispetto ad un elettrone.

Un semiconduttore in cui i portatori di cariche sono principalmente costituiti da elettroni viene detto semiconduttore di tipo N, questo perch� gli elettroni hanno carica negativa. Se invece�i portatori di cariche sono principalmente costituiti da lacune diremo che il semiconduttore e di tipo P.

Si tenga in conto che in un semiconduttore di tipo N � ammesso il passaggio di lacune, cos� per�un semiconduttore di tipo P � ammesso un passaggio di elettroni, specificare che un materiale e di tipo N o P indica semplicemente che la quantit� di portatori di cariche di un certo tipo � maggiore.

In un semiconduttore il portatore di carica pi� significativo viene detto portatore maggioritario.

Riaffronteremo e approfondiremo nelle lezioni successive le caratteristiche dei semiconduttori.

Due chiacchere su Arduino Esplora

arduino-esplora
Mettendo ordine tra la mia library di sketch ho ritrovato alcune bozze di tutorial per Arduino Esplora che avevo incominciato a scrive nel mese di novembre durante il viaggio di rientro in treno da Verona (JobOrienta). Condivido con voi quanto da me velocemente elaborato, sperando che possa essere utile anche ad altri.
L’attivit� di creazione dei tutorial incomincia ovviamente dagli esempi resi disponibili da Arduino e quello che vi allego e lo sketch per il rilievo della temperatura e la scrittura sul TFT.
Ho aggiunto alla soluzione dell’esempio standard modifiche alla modalit� di visualizzazione su TFT, allarme nel caso di superamento di una temperatura di soglia, variazione di colore del led rgb e avvisi sonori.
Poich� lo sketch � destinato agli studenti, all’interno di esso, in modalit� di commento trovate le spiegazioni delle funzioni di libreria in cui metto in evidenza (anche in maniera ripetuta) funzionalit�, parametri e valori restituiti.
Vi allego inoltre una versione dello stesso sketch con meno commenti in modo che per i pi� esperti sia possibile vedere la struttura generale del codice.
Lo sketch non � stato ottimizzato e nasce come primo esempio su cui gli studenti dovranno poi effettuare modifiche e miglioramenti.

/*

 Rilevatore di temperatura con Esplora TFT - V03
 
 Questo esempio � per il TFT collegato ad Arduino Esplora.
 
 Questo sketch e tratto dal tutorial disponibile su sito Arduino
 
 la cui prima versione � stata creata il 15 aprile 2013 da Scott Fitzgerald
 la potete trovare al seguente indirizzo
 
 http://arduino.cc/en/Tutorial/EsploraTFTTemp
 
 modified 23 November 2013
 by Michele Maffucci
 https://www.maffucci.it
 
 La variante proposta permette di segnalare un allarme
 se viene superata una temperatura di soglia fissata dall'utente,
 inoltre a titolo didattico sono stati aggiunti commenti di spiegazione
 alle funzioni utilizzate.
 
 */

// inclusione delle librerie necessarie per
// il funzionamento di Esplora, del TFT

#include #include <Esplora.h>  
#include <TFT.h>
#include <SPI.h>

char tempPrintout[3];  // array in cui memorizzare i valori di temperatura in gradi C
char tempPrintoutF[3]; // array in cui memorizzare i valori di temperatura in gradi F

// temperatura di allarme
const int maxTemp = 22;

void setup() {

  // begin()
  // Inizializzazione dell'LCD
  // istanza della classe TFT quando si usa la scheda Esplora.
  // Se si usa il display deve essere presente.

  // parametri
  // nessuno

  // restituisce
  // nulla

  // EsploraTFT.background(0,0,0);
  // Cancella lo schermo con uno sfondo nero

  EsploraTFT.begin();

  //--

  // Cancella tutto quello che attualmente visualizzata sullo schermo LCD
  // con il colore indicato. Pu� essere utilizzato nel loop() per cancellare lo schermo.
  // La funzione background() accetta valori a 8 bit per ognuno dei canali rosso, verde e blu
  // per� lo schermo non visualizza con questa fedelt�.
  // I valori di rosso e blu sono scalati a 5 bit e il verde a 6 bit.

  // sintassi
  // screen.background(red, green, blue);

  // parametri
  // red: int da 0 a 255
  // green: int da 0 a 255
  // blu: int da 0 a 255

  // restituisce
  // nulla

  EsploraTFT.background(0,0,0);

  //---

  // stroke()
  // La funzione stroke() accetta valori a 8 bit per ognuno dei canali rosso, verde e blu
  // per� lo schermo non visualizza con questa fedelt�.
  // I valori di rosso e blu sono scalati a 5 bit e il verde a 6 bit.

  // sintassi
  // screen.stroke(red, green, blue);

  // parametri
  // red: int da 0 a 255
  // green: int da 0 a 255
  // blu: int da 0 a 255

  // restituisce
  // nulla

  // EsploraTFT.stroke(255,0,0);
  // imposta il colore delle line e delle forme a rosso

  EsploraTFT.stroke(255,0,0);

  //---

  // setTextSize();
  // Imposta la dimensione del testo che segue
  // La dimensione di default � 1.
  // Ogni aumento di dimensione di una unit� corrisponde ad un aumento di 10 pixel.
  // Quindi dimensione 1 = 10 pixel, dimensione 2 = 20 pixel e cos� via.

  // sintassi
  // screen.setTextSize(size);

  // parametri
  // size: intero da 1 a 5

  // restituisce
  // nulla

  // EsploraTFT.setTextSize(2);
  // imposta la dimensione del testo a 2 (20 px)

  EsploraTFT.setTextSize(2);

  // il testo viene posizionato in alto a sinistra dello schermo
  // il testo rimane permanente sullo schermo
  // la prima riga alle coordinate (0,0)
  // la seconda riga alle coordinate (0,20)

  //---

  // .text();

  // sintassi
  // screen.text(text, xPos, yPos);

  // parametri
  // text : array di tipo char in cui viene memorizzato il testo da visualizzare sul display
  // xPos : variabile int, coordinata x del testo da scrivere
  // yPos : variabile int, coordinata y del testo da scrivere

  // restituisce
  // nulla

  // scrive il testo tra virgolette alle coordinate (0, 0)
  // scrive il testo tra virgolette alle coordinate (0, 20)

  EsploraTFT.text("Gradi\n ",0,0);
  EsploraTFT.text("centigradi:\n ",0,20);

  // il testo che segue, all'interno del loop, vine impostato a 5 (50 px)
  EsploraTFT.setTextSize(5);
}

void loop() {

  // viene letta la temperatura in Celcius e memorizzata come stringa
  // il metodo readTemperature permette di restituire la temperatura in gradi Celsius
  // oppure in gradi Faherenheit, dipende dal parametro che viene passato, nell'esempio
  // DEGREES_C gradi centigradi. L'intervallo in gradi oscilla da -40 �C a 150 �C

  // readTemperature()
  // Legge la temperatura ambiente rilevata dal sensore su Esplora
  // e in funzione del parametro passato restituisce il valore
  // in gradi Celsius che Fahrenheit

  // parametri
  // scale: la scala scelta per l'output.
  // pu� asumere i valori: DEGREES_C e DEGREES_F

  // restituisce
  // un valore intero che rappresenta la temperatura in gradi Celsius o Fahrenheit.
  // L'intervallo di temperatura in gradi Celsius � da -40�C a 150�C
  // L'intervallo di temperatura in gradi Fahrenheit � da -40�F a 302�F.

  String temperature = String(Esplora.readTemperature(DEGREES_C));
  String temperatureF = String(Esplora.readTemperature(DEGREES_F));

  //--

  // toCharArray();
  // Copia la stringa di caratteri nel buffer

  // sintassi
  // string.toCharArray(buf, len)

  // parametri
  // string: variabile di tipo string
  // buf: il buffer dove copiare la stringa di caratteri (char [])
  // len: la dimensione del buffer (unsigned int)

  // converte la stringa in array di caratteri

  temperature.toCharArray(tempPrintout, 3);
  temperatureF.toCharArray(tempPrintoutF, 3);

  controlTemp();

}

void controlTemp(){

  // controlliamo se la temperatura � maggiore del valore fissato maxTemp
  if (Esplora.readTemperature(DEGREES_C)>maxTemp){

    // imposta il colore del testo a bianco
    EsploraTFT.stroke(255,0,0);


    // scrive la temperatura in gradi Celsius nelle linee sottostante alle coordinate indicate
    EsploraTFT.setTextSize(5);
    EsploraTFT.text(tempPrintout, 0, 50);

    // scrive i caratteri "." e "C" alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(".", 55, 25);
    EsploraTFT.text("C", 80, 50);

    // scrive la temperatura in gradi Fahrenheit nelle linee sottostante alle coordinate indicate
    EsploraTFT.setTextSize(1);
    EsploraTFT.text(tempPrintoutF, 110, 78);

    // scrive i caratteri "." e "F" alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(".", 121, 73);
    EsploraTFT.text("F", 126, 78);

    // imposta il testo a 2
    EsploraTFT.setTextSize(2);
    // imposta il colore del testo
    EsploraTFT.stroke(255,255,0);

    // scrive il testo sottostante alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text("Attenzione:\n ",0,90);
    EsploraTFT.text("troppo caldo!:\n ",0,110);

    // funzione che consente di effettuare il blink del led sulla scheda Esplora 
    blinkLedOn();

    // tone()
    // La funzione genera un'onda quadra di frequenza e durata stabilita dal buzzer di Esplora
    // La durata � espressa in milliseconds, se non � specificata nessuna durata l'emissione
    // del tono prosegue fino a quando non viene incontrata una finzione Esplora.noTone().
    // Attenzione che l'uso di tone() interferisce con il fading del red rosso.

    // sintassi
    // Esplora.tone(frequency, duration) 

    // parametri
    // frequency: un unsigned int che rappresenta la frequenza espressa in hertz 
    // duration: un unsigned long che rappresenta la durata in millisecondi (ozionale) del tono

    // emissione di un tono di allarme. Nota LA per 1 secondo
    Esplora.tone(440, 1000);

    // ripristina il testo a 5 per il prossimo ciclo di controllo
    // EsploraTFT.setTextSize(5);

    // persistenza del messaggio per 1 secondo
    // prima che venga effettuato il successivo controllo

    delay(1000);

    // cancella il testo prima di avviare il successivo loop
    EsploraTFT.stroke(0,0,0);

    // imposta il testo ad una dimensione di 2 cio� 20 px
    EsploraTFT.setTextSize(2);

    // scrive il testo alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text("Attenzione:\n ",0,90);
    EsploraTFT.text("troppo caldo!:\n ",0,110);

    // imposta il testo ad una dimensione di 5 cio� 50 px
    EsploraTFT.setTextSize(5);

    // stampa il valore della temperatura in gradi Celsius alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(tempPrintout, 0, 50);

    // imposta il testo ad una dimensione di 1 cio� 10 px
    EsploraTFT.setTextSize(1);

    // stampa il valore della temperatura in gradi Fahrenheit alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(tempPrintoutF, 110, 78);

  }
  else{
    // nel caso in cui la temperatura � al di sotto dei 22 gradi Celsius
    // viene impostato il colore di linee e forme a bianco

    // spegne LED esterno
    blinkLedOff();

    // imposta il colore del testo a bianco
    EsploraTFT.stroke(255,255,255);

    // scrive la temperatura in gradi Celsius nelle linee sottostante alle coordinate indicate

    // imposta il testo ad una dimensione di 5 cio� 50 px
    EsploraTFT.setTextSize(5);

    // stampa il valore della temperatura in gradi Celsius alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(tempPrintout, 0, 50);

    // scrive i caratteri "." e "C" alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(".", 55, 25);
    EsploraTFT.text("C", 80, 50);

    // imposta il testo ad una dimensione di 1 cio� 10 px
    EsploraTFT.setTextSize(1);

    // stampa il valore della temperatura in gradi Fahrenheit alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(tempPrintoutF, 110, 78);

    // scrive i caratteri "." e "F" alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(".", 121, 73);
    EsploraTFT.text("F", 126, 78);

    delay(1000);

    // cancella il testo prima di avviare il successivo loop
    EsploraTFT.stroke(0,0,0);

    // imposta il testo ad una dimensione di 2 cio� 20 px
    EsploraTFT.setTextSize(2);

    // scrive i caratteri "Attenzione:" (con ritorno a capo) e "troppo caldo!:" (con ritorno a capo) alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text("Attenzione:\n ",0,90);
    EsploraTFT.text("troppo caldo!:\n ",0,110);

    // imposta il testo ad una dimensione di 5 cio� 50 px
    EsploraTFT.setTextSize(5);

    // stampa il valore della temperatura in gradi Celsius alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(tempPrintout, 0, 50);

    // imposta il testo ad una dimensione di 1 cio� 10 px
    EsploraTFT.setTextSize(1);

    // stampa il valore della temperatura in gradi Fahrenheit alle coordinate indicate
    EsploraTFT.text(tempPrintoutF, 110, 78);
  }
}

// funzione che permette di far lampeggiare in diversi colori il led di Esplora
void blinkLedOn(){

  // writeRGB()
  // Consente di controllare la luminosit� di un determinato colore del led rgb di Esplora.

  // sintassi
  // Esplora.writeRGB(red, green, blue)

  // parametri
  // red, variabile int imposta la luminosit� del rosso. Intervallo da 0 a 255.
  // green, variabile int imposta la luminosit� del verde. Intervallo da 0 a 255.
  // blue, variabile int imposta la luminosit� del blu. Intervallo da 0 a 255.

  // restituisce
  // nulla

  Esplora.writeRGB(255,0,0);    // LED rosso
  delay(1000);                  // attesa di 1 sec
  Esplora.writeRGB(0,255,0);    // LED verde
  delay(1000);                  // attesa di 1 sec
  Esplora.writeRGB(0,0,255);    // LED blu
  delay(1000);                  // attesa di 1 sec
  Esplora.writeRGB(255,255,0);  // LED giallo
  delay(1000);                  // attesa di 1 sec
  Esplora.writeRGB(0,255,255);  // LED ciano
  delay(1000);                  // attesa di 1 sec
  Esplora.writeRGB(255,0,255);  // LED magenta
  delay(1000);                  // attesa di 1 sec
  Esplora.writeRGB(255,255,255);// LED bianco
  delay(1000);                  // attesa di 1 sec
}

void blinkLedOff(){
  Esplora.writeRGB(0,0,0);    // spegne il LED
}

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