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Corso Arduino e Robotica a Calitri – Una fantastica esperienza

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Una fantastica esperienza le mie lezioni alla Summer School: “i miei primi esperimenti con Arduino e la Robotica” a Calitri (Av) evento organizzato dal Comune è patrocinata IISS A.M. Maffucci e dal Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione Università di Torino. Tre giorni di sperimentazione e confronto passando dall’uso di Arduino e conclusosi con la presentazione di DotBot e DotBot S. Grande interesse e partecipazione e nuove sinergie didattiche e lavorative nate tra i partecipanti. La mia speranza è quella di aver dato una spinta motivazionale ai bravi studenti presenti nel creazione di un gruppo appassionato di Maker che spero sfoci in un FabLab di Calitri. Ringrazio tutti, il Sindaco Michele Di Maio e il vicesindaco Gerardo Metallo attenti alle esigenze dei giovani del territorio, all’amico assessore Angelo Caruso che ha progettato ed organizzato l’evento, al Dirigente Scolastico dell’IISS A.M. Maffucci Gerardo Vespucci che ha dato disponibilità di un bellissimo laboratorio e che crede profondamente nell’aprire la scuola al territorio, i mie complimenti sinceri per le strutture scolastiche. Un enorme grazie va al Direttore del Dipartimento direttore di Filosofia e Scienze dell’educazione Università di Torino Renato Grimaldi che da Torino è giunto a Calitri per seguire il mio corso. Lo so che i ringraziamenti possono sembrare noiosi ma è bello farli soprattutto perché senti l’energia di persone che desiderano crescere ed aiutare a far crescere giovani studenti.
Quindi perdonatemi ma voglio continuare 🙂 Grazzie a: Armida Pannisco per la stampa degli attestati di partecipazione, l’Assistente Tecnico Vito Antonio Leone che ha voluto spostato le sue ferie estive per gestire l’organizzazione tecnica del laboratorio e partecipare al corso e poi ultimo ma non ultimo all’amico di avventure tecnologiche 🙂 Ludovico Russo che ha illustrato i progetti di robotica che sta sviluppando, da Parloma ad Hackability@PoliTo, spiegando cosa è ROS e poi i progetti che ci coinvolgono entrambi, DotBot e Hackability, appassionando molto i ragazzi partecipanti…
e poi a tutti i partecipanti, studenti, colleghi e a quelli che ho dimenticato 🙂 Grazie!

Si comprende vero che mi sono divertito? 🙂

Ma mentre scrivo queste righe mi accorgo di aver dimenticato di ringraziare le verdi colline dell’Irpinia che potevo osservare dalle finestre del laboratorio 🙂

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Corso: i miei primi esperimenti con Arduino e la robotica

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Un corso gratuito di coding e robotica in un paese da sogno 🙂 in cui sperimenterò per la prima volta l’uso di DotBot S.

In occasione delle attività estive del Comune di Calitri (Av), mio paese di origine, svolgerò un corso gratuito di 3 giorni su Arduino e Robotica presso l’IIS A.M. Maffucci di Calitri nei giorni 10, 11, 12 agosto prossimo dalle ore 9,30 alle 12,30.

Il corso è patrocinato dal comune di Calitri.

Per chi non conosce il paese, Calitri è uno stupendo paese dell’alta Irpinia noto ai più per l’evento Sponz Fest organizzato dall’eclettico artista Vinicio Capossela, luogo di antiche tradizioni, cibo ottimo ed un centro storico caratteristico, quindi ideale per chi desidera trascorrere vacanze in piena serenità.

Il corso

Il focus del corso è quello di fornire le nozioni di base per la prototipazione elettronica e robotica al fine di fornire le competenze necessarie per sviluppare in autonomia o in corsi successivi sistemi di automazione civili ed industriale.

Tali competenze verranno fornite utilizzate la scheda elettronica Arduino costituito da un microcontrollore e da un’elettronica aggiunta, utile per creare rapidamente prototipi sia per scopi hobbistici e semiprofessionali ma soprattutto utilissima in campo didattico per l’apprendimento della programmazione.

A chi è rivolto il corso

Rivolto a tutti quelli che non hanno mai usato Arduino e vogliono essere guidati a fare il primo passo, quindi si rivolge a tutti, studenti e non, ragazzi ed adulti a tutti coloro che hanno uno spirito maker.

Unico prerequisito necessario è la curiosità.

La finalità del corso è permettere di gestire e progettare in autonomia le le idee dei partecipanti, sfruttando a pieno la piattaforma Arduino. Il corso è basato sui componenti dell’Arduino Starter kit.

Metodologie

Il corso si svolgerà con metodologia laboratoriale, in modo cooperativo in aula, e l’intero processo di formazione sarà supportato da una piattaforma di formazione on-line, predisposta dal docente, sulla quale sarà realizzata una classe virtuale a cui saranno iscritti tutti i partecipanti al corso. In questo modo sarà possibile sviluppare sperimentazioni didattiche, nonché fornire indicazioni di articoli di approfondimento e svolgimento di attività pratiche sull’uso di tecnologie che saranno illustrate nei momenti in presenza.
Si cercherà di usare la tecnologia divertendosi, verrà stimolata la creatività la logica e l’autonomia ma anche la capacità di raggiungere un obiettivo e lavorare in team.

Requisiti tecnici

  1. Un PC portatile abilitato a navigare in wi-fi, il computer potrà essere dotato di sistema operativo Windows, Mac o Linux, non è necessario disporre di computer con prestazioni elevate.
    Il corso si svolgerà presso un laboratorio informatico attrezzato, quindi per chi non fosse dotato di portatile, sarà possibile utilizzare il computer messo a disposizione dell’organizzazione.
  2. L’Arduino starter kit acquistabile a questo indirizzo: https://store.arduino.cc/product/GKX01007?language=it. Per chi ne fosse sprovvisto il docente metterà a disposizione 15 kit
  3. IDE Arduino precaricato per il proprio sistema operativo. https://www.arduino.cc/en/Main/Software

Modalità di iscrizione

Avranno priorità di iscrizione al corso persone residenti o originarie di Calitri, nel caso di disponibilità verranno accettate persone di altri paesi.

L’iscrizione al corso puó essere fatto on-line seguendo il link:

https://www.maffucci.it/estate-calitri-2016/
nella stessa pagina potranno essere letti avvisi ed indicazioni utili per i corsisti.

Le iscrizioni termineranno il 08.08.2016

Nel caso sopraggiungano impegni che non permettano la partecipazione al corso si prega di comunicare tempestivamente in modo da permettere ad altri di frequentare il corso.

Nel caso di eccedenza di prenotazioni l’ente organizzatore valuterà la replica del corso durante il mese di agosto.

Calitri Sponz Festival 2013

Calitri Sponz Fest 2013

News dal mio paese…

Dal sito Calitri Sponz Fest

Calitri Sponz Fest è il primo Festival della musica da sposalizio che si terrà nella città di Calitri dal 28 al 30 agosto 2013.
Il matrimonio e’ il rito fondante della comunità e  l’obiettivo del Fest è quello di essere un’originaleoccasione di comunità per rinnovare e recuperare le tradizioni legate al rito più ancestrale: le nozze.

Musica, mostre, installazioni, momenti d’ incontro e di studio invaderanno e contamineranno a pieno la città di Calitri, luogo suggestivo e ricco di magia con uno dei centri storici più particolari d’Italia.

Sponz, viene da Sponzare, una parola vicino a sponsale , ma che viene da spugna.
Letteralmente significa imbeversi, inzupparsi , infradiciarsi
Questo termine viene usato per parlare del baccalà che viene venduto rigido e salato  e che per essere reso commestibile deve essere messo in  ammollo, deve appunto “sponzare” almeno tre giorni , cambiandogli spesso l’acqua. A quel punto, quando perde rigidità e salinità, diventa buono da mangiare.

Così vuole fare con “noi” lo Sponz Fest.

Per maggiori informazioni:

Spot Sponz Fest 2013

Momenti di creazione dei lenzuoli macchiati da parte delle donne del paese – Calitri Sponz Fest 2013

Il confessionale laico

Casa del Comune di Calitri
Casa del Comune di Calitri (AV)

Racconti brevi di una vacanza calitrana.

Il “confessionale laico” è il nome che riservo ad un luogo che concilia la meditazione: il barbiere.
Dal barbiere si instaurano relazioni, si pratica analisi di gruppo, è Il luogo dove puoi venire a conoscenza di tutto ció che è accaduto che accade e che accadrà in paese; dal barbiere passano tutti, parroco e sindaco compresi. Anche se manchi da un anno, in meno di un’ora, gli avventori, in attesa dell’opera dell’abile e paziente barbiere, mastro Giovanni, sono in grado di informarti su tutto: politica locale, amori, tradimenti ed ovviamente morti e nascite.
Il ticchettio continuo delle forbici e il fruscio delle foglie degli alberi della piazza fanno da mantra, un mantra meridionale, ad esso si aggiungono gli odori di quell’acqua di colonia che tanto mi ricorda mia nonno.
Lo shampoo non è solo una: “lavata di testa”, ma un massaggio che induce alla confessione di qualsiasi cosa, un momento di pace interiore in cui riesco a sopire il cervello pieno di pensieri e voci. Quando l’opera si conclude sul mio non più folto crino gli occhi a fatica si aprono e restano bloccati a metà altezza per qualche minuto, l’attimo di godimento cessa non appena comprendo che l’immagine da ebete che si riflette sullo specchio è la mia, esercitando un’incredibile forza sulla mi volontà mi obbligo ad aprire totalmente gli occhi, ma prima di riprendere totalmente conoscenza un pennello morbidissimo da barba intriso di sapone viene usato per preparare al taglio le basette, ogni carezza sprigiona un soffio sul mio viso al profumo di mentolo e le palpebre si riposizionano a metà altezza. Mentre l’opera dell’abile maestro va avanti in lontananza avverto lo strombazzare dei clacson che fanno da coro al matrimoni che si è appena celebrato nella vicina chiesa… per un’istante un capello mi vien tirato dalle forbici del barbiere, il pizzicore che avverto è la dissonanza che mi fa apprezzare ancor di più il momento, i più yogici direbbero il “quì ed ora”, “vivi l’attimo”, io più semplicemente dico: “godi come un riccio e non pensare ad altro”.
I gesti e il suono del dialetto ha un ritmo sincronizzato con il mio respiro e per un attimo ho l’impressione che tutto ciò che mi circonda è al posto giusto. L’opera si conclude con una delicata spennellata sul viso per far volar via i capelli tagliati che mi solleticano il naso ed una bella spruzzata di borotalco sul collo per sopire il leggero rossore provocato dal taglio con il rasoio. Un sospiro, un leggero stiracchiamento delle gambe, quasi che fosse un risveglio mattutino e poi l’atto dovuto per questa “terapia”, il pagamento a cui volentieri aggiungo una mancia. Esco dalla bottega, la luce intensa mi costringe a proteggermi gli occhi, pochi passi e mentre discendo per giungere in piazza inciampo su uno dei gradini, rialzo gli occhi e lo sguardo si posa su una lapide posta sull’ingresso principale del comune quella del mio trisavolo che con eroica impresa aveva donato la sua vita alla scienza. Un saluto al lontano parente e via… alla ricerca di altri attimi di pace…
…ma quanto è bello il Sud.
Colline calitrane

Colline calitrane

Calitri 360°

Tempo fa avevo segnalato Panoramatic360° un software per iPhone che consente di realizzare fotografie a 360°.
Ho condotto qualche esperimento in queste vacanze durante la mia permanenza a Calitri, paese di origine, in provincia di Avellino.
Allego alcune panoramiche (in bassa risoluzione) di alcuni luoghi. Per vederne un ingrandimento fate click sull’immagine.

Belvedere direzione Ovest su corso Matteotti (link a Google Maps) da cui si possono vedere i monti di Caposele e a destra la chiesa di San Canio.

Vista da casa dei miei genitori, (Via Giuseppe Tozzoli 66), del monte Calvario fronte e a sinistra i monti del Vulture.

Vista dai “Chian” sul bivio.