Robotica e scelta della scuola superiore – replica

Proprio nella giornata di ieri la Sig.ra�Sabrina Bruno mi ha chiesto ulteriori informazioni in merito all’iscrizione al primo anno delle superiori del figlio. Se ricordate qualche giorno fa avevo messo in evidenza questa discussione con il post: Robotica e scelta della scuola superiore.

Poich� potrebbero interessare anche ad altri genitori ed allievi metto in evidenza con questo post il link diretto alla discussione che sta avvenendo.

Saluti.

Corso di elettrotecnica ed elettronica on-line

Qualcuno dirà: “finalmente! Era ora che incominciassi!” 🙂

Non potete immaginare quante volte mi giungono richieste in cui vi sono frasi simili a questa: “… capisco la programmazione, ma di elettronica a stento conosco la legge di ohm… vorrei saperne di più…

Bene ma come fare? È complicato svolgere un corso completo di elettrotecnica ed elettronica, ma ritengo che la strategia migliore sia sempre per piccoli passi, “una pillola al giorno” partendo senza fretta dalle origini, dai concetti di base, passando dalla matematica essenziale, alla composizione della materia, all’elettrotecnica di base (Kirchhoff, Thevenin, ecc…) per arrivare ai transistor e agli operazionali, passando per i circuiti logici e a tutto ciò che potrà servire per lo studio e la sperimentazione pratica.
Certamente tutto ciò mi richiederà molto tempo, perché dovrò rielaborare quanto svolto a scuola negli anni, cercando di rendere il tutto semplice, ma non per questo superficiale, quindi l’attegiamento sarà: “nessuna fretta e un po’ alla volta“.
Renderò il tutto adatto per lo studente appassionato ma anche per il maker che desidera saperne un po’ di più.

E’ possibile che ad una lezione già pubblicata possano essere aggiunti contenuti in quanto ritrovo argomenti o spiegazioni tra i miei appunti che ritengo possano essere utili o ancora alcune lezioni sranno parte di post già pubblicati, ovviamente ne darò avviso sul blog.

Le singole lezioni saranno molto brevi in modo che possa integrarsi con i vostri e i miei impegni.

Ma perché questo approccio?
Deriva principalmente dall’osservazione dei miei studenti, la complessità della nozione unita alla carenza dei concetti di base non favorisce per nulla la nascita della passione.
I concetti affrontati saranno teorici, ove necessario aggiungerò piccole sperimentazioni, ma necessariamente bisognerà fare un piccolo sforzo ed accettare anche la teoria.

E’ probabile che alcuni amici e colleghi non approveranno lo stile, ma ritengo che in fase iniziale, per non far perdere la passione da parte dello studente sia necessario un’allenamento periodico di studio fatto su elementi atomici di conoscenza. Terminata questa fase ritengo che si avrà percezione del proprio sapere e più predisposti ad uno studio più approfondito, anche in maniera autonoma.

Non posso assicurare una periodicità fissa, ma certamente ogni settimana vi saranno delle lezioni, sicuramente vi saranno, perché sono in formato cartaceo sono sulla mia scrivania 🙂

Risponderò alle vostre domande? Sì, dove necessario lo farò.
Ma vale la regola: “se non rispondo nessuna offesa, non sarà sicuramente sciocca la vostra domanda e che io potrei non riuscire a star dietro a tutte le domande“.

Ci riuscirò? Non so proprio, è un bell’esperimento di social learning, vediamo dove si arriva. Diventerà un libro open? Forse.

Bene! Domani si parte con un po’ di matematica.

Buon studio a tutti.

P.S. Non preoccupatevi non mi sono dimenticato di Arduino 🙂

Avviso ai naviganti e a quanti mi chiedono più lezioni

mailScrivo a tutti coloro che mi lasciano commenti ai miei post e mi scrivono privatamente.

Siete gentilissimi e vi ringrazio gi� solo per il fatto di essere giunti sul mio sito e per aver letto i miei appunti.

So di non essere tempestivo e molti di voi non vedo immediatamente inseriti i loro commenti, ci� accade solamente perch� cerco con grande sforzo di poter dare una risposta a tutti. Vi giuro, siete veramente tantissimi e ci� mi riempie di gioia perch� percepisco che ci� che scrivo serve.�Mi rendo conto per� che molti di voi necessitano di una soluzione rapida, quando possibile la fornisco, ma per gli altri non riesco ad essere tempestivo, alcune risposte necessitano di sperimentazione e studio e conciliare anche con le altre attivit� didattiche (scuola, corsi, conferenze…) mi risulta complesso, pertanto ho pensato di agire in altro modo in modo che non ci siano attese lunghe.

Poster� subito o quasi i vostri quesiti in modo che possano essere noti a quanti leggono queste pagine, io cercher� di dare una risposta, per� chiederei il supporto, se possibile, di coloro che sono esperiti nell’uso di Arduino nel rispondere alle domande degli �utenti, so di chiedere tanto, ma � un tentativo per creare una piccola comunit� di apprendimento. E’ una richiesta anche a quanti hanno appreso dalle mie pagine a essere loro stessi insegnanti per altri in modo che insieme si possa trovare maggior piacere nel fare e costruire. Io comunque legger� ogni post e dove necessario dar� il mio contributo.

Spero con questa azione di non deludere i molti che chiedono una mia risposta diretta, con maggior sforzo mi dedicher� a dare attenzione a tutti, a mettere pi� lezioni, pi� informazioni tecniche, pi� news.

Poich� il vostro contributo � per me molto importante, perch� mi da motivo di studio sperimentazione e da alcuni dei vostri interventi sono poi nate lezioni e contenuti per mie conferenze per ripagare la vostra attesa vi preannuncio di cosa mi occuper� nei prossimi mesi.

Come avete potuto constatare dai precedenti post sar� occupato con la preparazione di alcuni corsi e conferenze e per questi produrr� una serie di materiali che sicuramente verranno inseriti su questo sito.

di cosa si parler�:

  • apprendimento e programmazione per gli studenti pi� giovani;
  • velocissimo corso su scratch;
  • corso completo su Lego NXT. Lezioni da utilizzare in classe;
  • corso di robotica con Arduino. Lezioni da utilizzare in classe;
  • metodi per la realizzazione di sistemi di e-learning;

Mi sono inoltre giunte altre richieste per la realizzazione di corsi a scuola ed in azienda che realizzer� nei prossimi mesi, anche per questi dove possibile inserir� documentazione.

Molti mi reclamano:

  • ulteriori lezioni di Arduino, dettagliate come le precedenti lezioni;
  • un corso pi� approfondito di elettronica;
  • un corso approfondito sull’uso di strumenti di misura;
  • continuare il corso sulla programmazione in C

Per ora vi rispondo in questo modo: “S� ci saranno” anche perch� esistono gi� come appunti cartacei e slide che ho realizzato in tantissimi anni di insegnamento bisogna che io li strutturi per essere messi on-line.

So di averlo g� detto in passato, ma vi prego pazientate e pian piano tutto sar� disponibile.

Un grazie a tutti.

Insegnare a progettare il proprio apprendimento

banner-progettare-il-proprio-apprendimentoIl prossimo�11 aprile�sar� relatore presso l’UTS Necessit� Educative Speciali per una lezione dal titolo:

Insegnare a progettare il proprio apprendimento. Migliorare le competenze matematiche e logiche degli allievi con la programmazione.

Nelle tre ore di lezione pratica, svolta a computer, illustrer� alcune strategie e metodi che ritengo possano essere utili per un impiego didattico soprattutto nella scuola elementare e media e primo anno delle superiori. L’intento sar� quello di esporre un mio personale�tentatino nell’insegnare agli studenti a progettare il proprio apprendimento e sviluppare le proprie capacit� logiche/matematiche utilizzando come strumento la programmazione.

L’iscrizione pu� essere fatta esclusivamente on-line seguendo il link.

Poich� il mio intervento sar� fatto in laboratorio di informatica, il numero massimo di iscritti che potr� essere accettato � 25.

Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro il 20 febbraio prossimo e l’elenco degli iscritti sar� noto dal�21 febbraio.

Il mio intervento fa parte di un ciclo di sei conferenze organizzate dall’UTS Necessit� Educative Speciali dal titolo:

Formazione UTS-NES: �Progettare e valutare per competenze per una didattica inclusiva� 2� Modulo

Le conferenze:

  1. Progettazione didattica e tecnologie dell’educazione
  2. Dal pensiero evolutivo alle pratiche inclusive. L�Inclusione secondo la prospettiva ecologica dell�INDEX
  3. Progettare e valutare per competenze
  4. Il circolo virtuoso �autostima- motivazione- apprendimento�; strategie motivanti
  5. Insegnare a progettare il proprio apprendimento. Migliorare le competenze matematiche e logiche degli allievi con la programmazione
  6. Valutazione alunni con BES e HC

Per maggiori informazioni su date e relatori consultare la circolare.

Ammessi al corso Scratch del 29.03.2014

iscrizioni-corso-scratch

In riferimento al corso segnalato qualche giorno fa:

Insegnare ad imparare per diventare abili programmatori con Scratch (workshop svolto nel laboratorio di informatica)

di cui sar� relatore, segnalo l’elenco degli ammessi, che pu� essere visionato seguendo il link.

Tra le numerosissime richieste pervenute, oltre 150, � stato possibile accogliere, per il mio corso, solo 30 iscrizioni in quanto l’attivit� sar� svolta in un laboratorio di informatica che dispone di 30 postazioni. Per tutti coloro che non potranno partecipare, il CTS di Torino organizzer� sicuramente ulteriori corsi, in ogni caso i materiali che saranno consegnati ai corsisti saranno a disposizione di tutti.

Si ricorda che gli incontri si svolgeranno all�ITSSE Levi � Arduino, sede via Figlie dei Militari 25, dalle 9.30 alle 12.30.

Il corso � GRATUITO.

Nel caso di impossibilit� a frequentare il corso si prega di comunicarlo tempestivamente all�e-mail ctstorino@itssecarlolevi.it sar� cos� possibile accogliere ulteriori iscritti.

Per quanti gi� mi hanno scritto per avere delucidazioni su possibili riedizioni del corso, informo che sto anche valutanto l’ipotesi di realizzare dei webbinar, ma ci� dipender� moltissimo dai costi che dovr� sostenere per le risorse da impiegare, ma soprattutto dal tempo.

Ricordo inoltre che la lezione sar� introduttiva e fornir� una veloce presentazione pratica sulla programmazione con Scratch con esempi ed esercitazioni da utilizzare in classe anche con allievi con disturbi specifici dell’apprendimento.