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EduRobot beam – sistema di framing per le tue attività STEAM

A livello indutriale il framing è una metodo costruttivo impiegata nell’automazione industriale fin dagli anni 30′ tra le più note è il T-Slot framing che mediante profilati in alluminio a sezione quadrata e fessure a T, da cui T-Slot, mediante una serie di connettori è possibile realizzare qualsiasi tipo di struttura, dai frame per le stampanti 3D ai banchi di lavoro industriali, robot, supporti per strumenti da laboratorio e molto altro.

Fonte Wikipedia

La caratteristica modulare dei profilati su fessure a T, in genere su tutti i lati permette una libertà di costruzione notevole. Sul mercato è possibile trovare diverse tipologie di T-Slot: OpenBeam, MakerBeam, MicroMax, 80/20
Ho utilizzato ed utilizzo tutt’ora i T-Slot, però in alcune occasioni può essere utile utilizzare altre tipologie di strutture.

L’uso dei T-slot in alcune occasioni può diventare ingombrante ed anche costoso, soprattutto per l’aumento, nell’ultimo periodo, del costo della materia prima, l’alluminio, pertanto in alcune mie recenti sperimentazioni ho preferito adottare altre strategie, più economiche e facili da produrre, in legno e poi in plastica.

La necessità sempre più frequente di dare forma fisica ai progetti STEAM mi ha fatto riflettere su come da bambino giocavo e costruivo, il meccano e i Lego, il trafonro ed il compensato erono la base da bambinoi. Il metodo “meccano” lo ritroviamo in moltissimi kit didattici, pertanto ho voluto riprendere l’idea ma in una modalità credo più semplice.

Nelle mie sfide personali di Making, “5 min. da Maker” ho abbozzato su carta il progetto da cui poi è nato EduRobot beam. Le bacchette sono lunghe 100 mm con fori su tutti i lati da 3 mm di diametro ad una distanza di 10 mm l’uno dall’altro, in aggiunta ho realizzato degli elementi di aggancio di varie forme. On-line trovate soluzioni similari, io ho realizzato una mia versione che spero possa essere utile e personalizzata anche ad altri.

In che modo utilizzo gli EduRobot beam:

  • prototipazione rapida di robot didattici
  • OpnePLC. Un unico rack su cui disporre Raspberry Pi come unità server ed Arduino come I/O
  • stazione meteo
  • sistema domotico

La modularità mi permette quindi di gestire in modo ordinato ed economico molte tipologie di progetti STEAM.

Per prelevare i sorgenti grafici per la stampa 3D seguire il LINK.

Per la costruzione allego alcune fotografie che dettagliano la modalità di incastro.

Vista esplosa della struttura di base

Dettaglio esploso senza schede elettroniche

Ordine di assemblaggio della struttura portante

Dettaglio struttura portante ed L di blocco

Dettaglio struttura portante ed L di blocco

Dettaglio supporto scheda

Dettaglio supporto scheda

Dettaglio supporto scheda

Buon Making a tutti.

7 stampe 3d in 7 giorni – Tool Holder – concentratore di disordine

Ricevo spesso mail in cui mi si chiede informazioni in merito all’utilizzo che ne faccio delle mie stampanti 3D quali sono i progetti che realizzo e quali sono i software che prediligo, per la modellazione 3D e lo slicing.

Ho iniziato con la stampa 3D principalmente per necessità sperimentale/lavorativa. Come molti di voi sapranno, sono un insegnante di laboratorio di elettronica e sistemi elettronici e mi occupo di automazione. Uso la robotica educativa come strumento didattico soprattutto nella scuola superiore. La stampa 3D quindi mi ha permesso di prototipare rapidamente ciò che ho in mente: kit robotici, ma anche strumenti ed accessori per il laboratorio scolastico. Trovo sempre affascinante il processo che va dal disegno su carta dell’idea per poi passare alla modellazione con un software e giungere poi alla realizzazione fisica dell’oggetto con una stampante che si trova a 50 cm dalla mia postazione di lavoro.

Mi trovo molto spesso nella necessità di costruire oggetti di uso comune, per il mio lavoro per mettere ordine nel laboratorio scolastico o il mio mini FablLab casalingo o ancora accessori per la mia casa. Alcune volte la necessità nasce mentre scrivo le lezioni e mi accorgo di aver necessità di uno strumento particolare.

Pertanto aggiungo questo nuovo strumento che mi permette di mantenere ordine sulla scrivania durante un’attività pratica a scuola o a casa, un Tool holder, un porta oggetti, un evita disordine, chiamatelo come volete.

Mi trovo spesso con componenti, cavi elettrici e attrezzi sparpagliati sulla scrivania pertanto per concentrare il disordine temporaneo in un unico posto uso il mio “concentratore di disordine”, ovvio che al termine dell’attività dovrà poi essere riposto tutto nei contenitori, ma almeno questo mi permette di non perdere viti e componenti elettronici.

L’oggetto è costituito da 3 elementi, che possono anche essere utilizzati separatamente, oppure inseriti uno dentro l’altro in modo da poterli ruotare uno rispetto all’altro.

Mostrerò come realizzarlo il “concertatore di disordine” durante il mio prossimo corso.

Condivido con voi i sorgenti grafici per la stampa 3D. Come potete notare seguendo il link, trovate due versioni della parte centrale con altezza diversa, scegliete quella che risponde meglio alle vostre esigenze.

Buon Making a tutti 🙂

7 stampe 3d in 7 giorni – Ozobot EVO kit

Come supporto del mio prossimo corso in partenza il 27.06.22 ho realizzato una serie di elementi che si incastrano come una cintura sul piccolo robot. Gli elementi sono:

  • forchetta,
  • spazzaneve,
  • pala escavatore
  • “trascina dischi” un elemento in grado di spostare i dischi impilabili da utilizzare come ostacoli all’interno degli scenari
  • un reggi penna per trasformare Evo in un robot disegnatore. Questo oggetto è formato da tre parti: la base, il supporto per il pennarello ed un pomello da utilizzare per stringere manualmente la vite che blocca il pennarello. Per assemblare questo elemento sono necessari due dadi M3 e due viti M3 da 16 mm. E’ possibile inserire pennarelli con diametro massimo di 11 mm.
  • driver per spostare dischi
  • dischi impilabili

Tutti gli elementi hanno un orientamento preciso e l’inserimento deve avvenire dal basso tutto ciò è dettagliato nelle immagini che seguono.

Per prelevare i file per la stampa 3D seguire il link.

Buon Making a tutti 🙂

7 stampe 3d in 7 giorni – BBC micro:bit Holder V2

Durante il corso “STEAM: idee di lezione e didattica attiva – 3’ed.” vedremo come utilizzare Tinkercad e per l’occasione mostrerò come sviluppare diversi strumenti che possono esserci di aiuto nelle attività quotidiane di Coding a scuola. Tra gli esempio che verranno implementati in diretta, un pratico supporto per schede BBC miro:bit che ci permetterà di mantenere ordine durante le sperimentazioni. Si tratta della seconda versione del supporto che migliora la precedente realizzata qualche anno fa.
La struttura vincola saldamente tutte le schede e per evitare fuoriuscite di schede un “pettine” blocca tutti i micro:bit con un elastico.

Per chi fosse interessato è possibile prelevare i sorgenti per la stampa 3D sulla mia pagina su Thingiverse.

Buon Making a tutti 🙂

5 minuti da Maker: Hand exercise frame

Sto progettando alcune attività didattiche in merito alla realizzazione di ausili per la disabilità in cui sono presenti elementi di modellazione 3D, elettronica e Coding, attività che proporrò a colleghi e studenti in un prossimo futuro. Una delle cavie di queste mie sperimentazioni è mio padre, qualche anno fa purtroppo un ictus ha ridotte la funzionalità della parte sinistra del suo corpo. La mano sinistra è un problema. Oggi ho realizzato in 5 minuti veri, un anello elasticizzato per fare ginnastica con le dita della mano. Ho reso pubblico questo semplicissimo progetto, per maggiori informazioni seguire il link su Thingiverse.