Archivio mensile:Settembre 2012

Suoni elettronici con strumenti comuni

Ogni oggetto può esprimere il proprio “carattere” musicale. Quello che potete vedere nel filmato allegato è un dispositivo meccanico/elettronico costituito da un mandrino retrattile in grado di poter incastrare qualsiasi oggetto di uso comune. Una scansione laser legge quindi la distanza dell’oggetto che ruota e traduce i dati in note musicali.
Il dispositivo è stato creato da Dennis P Paul e lo strumento crea un loop che ricorda il Dubstep

An Instrument for the Sonification of Everday Things from Dennis P Paul on Vimeo.

Usare Python a scuola per imparare a programmare

La prossima settimana (29 settembre) parteciper� quasi certamente al seminario T4T, ho intenzione di seguire l’unit� 4 in cui si parler� di Python, soprattutto per comprendere come i colleghi lo utilizzano nella didattica. Avevo in passato affrontato alcune attivit� con Python, ma mai a con i miei allievi, certo � che il linguaggio, per come � strutturato, � adattissimo per gli studenti che non hanno mai affrontato la programmazione e quindi mi piacerebbe in futuro sperimentarlo nelle mie classi.
Colgo l’occasione per segnalare ai miei studenti che su Codecademy � disponibile un buon corso on-line su Python, ma non solo, chi volesse pu� seguire ottimi corsi su JavaScript, JQuery ed altro.

Ancora per i colleghi di scuola elementare e media segnalo l’ottimo manuale:

Passo dopo passo impariamo a programmare con PYTHON
(sito di rif. software libero nella scuola)

che tempo fa mi aveva consigliato il Prof. Meo del Politecnico di Torino.

Realizzare robot con Arduino usando il Multiplo Robot Kit

Ho appena ricevuto da Multiplo, la segnalazione del�Multiplo Robot Kit un sistema di sviluppo a basso costo, estremamente interessante dal punto di vista didattico basato su Arduino. La versatilit� del sistema consente la realizzazione di un gran numero di robot, oserei dire, da quanto leggo che l’unica limitazione � la nostra immaginazione.
Finalmente un un kit di sviluppo che unisce molteplici vantaggi: Arduino, opensource e basso costo e quindi adattissimo per essere usato a scuola.

Ma cos’� e come funziona Multiplo Robot Kit?

Eccovi un filmato di presentazione:

Mentre di seguito un filmato sulle parti meccaniche:

E questo un filmato dove potete vedere una serie di robot che � possibile realizzare con il kit

La campagna su�Kickstarter finir� il prossimo 8 ottobre � da quanto mi viene segnalato e da quanto leggo sta risquotendo un enorme successo, potete verificare direttamente seguendo il link.

Il kit di robotica N8 pu� essere definito: “la scuola della robotica”, lo studente viene guidato in questa stupenda disciplina passo passo realizzando strutture sempre pi� complesse con un sistema molto coinvolgente che accresce nello studente la voglia di sperimentare e creare. �Nel caso in cui l’utente dovesse trovare difficolt� in fase di programmazione potr� cimentarsi nell’uso �Minibloq (di cui ho gi� parlato in precedenza su questo sito, trovate anche segnalazioni nella sezione Arduino) un ambiente grafico di programmazione molto intuitivo che rende pi� agevole la programmazione.

Vi allego la�documentazione�che mi � stata inviata dai responsabili di�Multiplo in modo che possiate valutare un possibile utilizzo con i vostri studenti.

Il metodo “svuota cervello” per progettare e studiare meglio

Come nell’anno scolastico precedente ho proposto ai nuovi allievi l’esercitazione sull’ascolto che ha sortito divertimento ed attenzione e fatto nascere una bella discussione, un buon modo per rompere il ghiaccio.

Ascoltare è un gran problema, ma nello scorso anno scolastico ho constatato che manca ancora qualcosa negli studenti del primo anno delle superiori (alcune volte anche in quelli più grandi), la capacità di predisporre la propria mente in modalità progettuale, cioè “come si pensa per progettare”.

Ma come si fa ad acquisire questa competenza?

Di seguito un metodo molto semplice che potrebbe tornare utile, è chiamato “svuota cervello“, ai più potrebbe sembrare una grande banalità, ma vi assicuro che progettare, per gli studenti con cui lavoro è cosa complicata.

Perché è complicata?
Perché forse alcune volte prevale nella pratica dell’insegnamento il nozionismo o forse più semplicemente perché non si insegna a pensare, con questo non voglio dire che questa é la situazione di fatto della scuola italiana é solo ciò che sto rilevando io.

Ma cos’è questo metodo “svuota cervello“?

Il metodo “svuota cervello” è quello che vi consente di svuotare tutto ciò che vi “frulla per la testa” per poter smettere di pensarci, sempre che qualche idea ci sia (ma le idee nascono se si ascolta… vedi link sopra) 😉

E’ un metodo che potete utilizzare ogni giorno o quando serve, ma soprattutto quando siete in fase di progetto a scuola.

Procedimento è molto semplice: fai in modo che tutto ciò che hai nella mente venga annotato su carta, in questo modo potrai organizzarti meglio!

Scopo

Il metodo è utile quando è indispensabile far nascere un’idea, per strutturare i vostri pensieri e le attività che dovete compiere.
Il risultato del metodo può essere una lista di compiti (to-do) o una timeline con tutti i compiti da eseguire organizzati cronologicamente.

Istruzioni

Il metodo si svolge in due fasi:

Fase 1.

Trova un momento tranquillo, siediti, se possibile fai in modo tale da eliminare ogni fonte di rumore esterno (io faccio così, se preferisci metti un brano musicale tranquillo), procuratevi un foglio di carta ed una penna.

Scrivi tutto ciò che hai nella mente, così come appaiono i pensieri, non avere timore, anche se utilizzi un linguaggio non convenzionale, fallo pure, l’importante è che tutto venga fuori, pensieri e attività correlate. Questa fase potrebbe durare un po’, dipende da quante cose avete nella vostra testa.
Quando lavori in gruppo con i tuoi compagni di scuola questa fase potrebbe essere fatta durante una discussione, ad esempio seduti tutti insieme intorno ad un grande foglio di carta, in questo modo il foglio di carta rappresenterà il pensiero collettivo.

Quando tutte le idee sono scritte su carta, non sarà più tua la “responsabilità🙂 di ricordare, ma questa responsabilità ricadrà sul foglio di carta, “ti sei tolto un peso!🙂

Ora ti è concesso cancellare dalla tua mente tutte le idee 🙂 perché tanto sono su carta.

Fase 2

Organizzare i dati

Un metodo potrebbe essere quello di prendere le 10 cose più importanti da fare che hai scritto sul foglio ed eseguirle immediatamente concentrandosi sui risultati ottenuti.

Un altro metodo potrebbe essere quello di classificare ed assegnare una priorità ai vari compiti.

Quando passerai alla fase implementativa (eseguire il compito) esegui ogni fase in base alla priorità assegnata.

Quando hai eseguito il compito traccia una bella lina sulla fase eseguita.

A questo punto appena hai eseguito il compito che hai scritto sul foglio potrebbe essere necessario eseguire un altro “svuota cervello” per il compito successivo.

Ricorda di fare sempre:

lasciare scorrere i pensieri dalla tua mente al foglio e poi i pensieri falli andare via.

Ricorda che non devi:

esitare nel mettere su carta ciò che ti “frulla per la mente”

Come semplificare il metodo:

mappe mentali / sequenza temporale / ecc…