Senseless Drawing Bot: un roboto che disegna graffiti


Ho guardato più volte questo filmato e la cosa che più mi incuriosisce e il movimento oscillante di un braccio meccanico che sembra slogato e lo spostamento del robot lungo la parete per realizzare scarabocchi apparentemente insensati, il tutto si conclude con una sorpresa, qualcosa di affascinante e per me un po’ misterio.
Questo starno robot artista è stato realizzato da So Kanno e Takahiro Yamaguchi e serve ad un unico scopo fare disegni insensati.

SENSELESS DRAWING BOT from yang02 on Vimeo.

Oscilloscopio virtuale


L’oscilloscopio è probabilmente considerato lo strumento di misura principale in un laboratorio di elettronica con cui è possibile effettuare una vasta gamma di misurazioni in modo molto rapido. Operare con un oscilloscopio vuol dire disporre contemporaneamente di vari sistemi di misura in un unico dispositivo con pochi terminali di misura. Però la difficoltà nell’imparare ad utilizzare lo strumento risiede nella sua regolazione, che richiede circa una trentina di comandi che l’operatore deve conoscere molto bene, però con un minimo di teoria ed esercizio pratico si possono raggiungere in poco tempo ottimi risultati.
Per aiutare lo studente a prendere dimestichezza con lo strumento, quando non si trova nel laboratorio, può essere utile riguardare qualche regolazione usando un oscilloscopio virtuale. Su virtual-oscilloscope.com potete utilizzare il simulatore dell’oscilloscopio HAMEG HM203-6 a 20 MHz che fra le altre cose è utilizzato anche nei laboratori della scuola presso cui insegno.
Per il funzionamento del simulatore on-line è richiesta l’installazione del plug-in Adobe Shockwave.
Sul sito trovate anche un tutorial sull’uso dell’oscilloscopio.

Sintetizzatore polifonico su iPad

Ad inizio anno scolastico… uno giorno… ultima ora, molto stanco, entrato in una classe non mia a far supplenza, il caos assoluto, nessuna voglia di urlare…

allora…

accendo l’iPad ed incominci ad usare Garageband, istantaneamente calma nell’ascoltare la musica di un non musicista, che non sa leggere musica e che utilizza strumenti di musica generativa

e poi…

il breve concerto continua con l’app SoundPrism.

Finita la performance si parla delle applicazioni dell’elettronica nella musica e racconto degli anni ruggenti in cui si usava il Moog.

Se mai ci sarà una prossima supplenza nella stessa classe userò Animoog che ho scoperto oggi e subito acquistato, il primo sintetizzatore polifonico del mondo professionale progettato per iPad, uno strumento incredibilmente creativo!

Guardate il video resterete senza parole.

… musica per tranquillizzare, musica per pensare, musica per incuriosire, musica per insegnare ad ascoltare…

Un simpatico regalo…

Oggi simpaticamente sono stato taggato da un mio studente su questa immagine in cui il il mio cognome ha subito una variazione ed associato alla “i” che precede i prodotti Apple, i-muffin (da i-maffucci) visto che non posso fare a meno di dispositivi “i-qualcosa” 🙂

Dolci e mele per sempre…
Un grazie al mio allievo Rosario L.

Lezioni di laboratorio di elettronica – multipli e sottomultipli

Affinchè un sistema di unità di misure possa essere utilizzato deve offrire la possibilità di operare con multipli e sottomultipli delle unità che il sistema definisce.

Immaginate quanto scomodo possa diventare misurare la distanza tra Torino e New York in metri invece che in chilometri, oppure misurare la sezione di un filo elettrico in metri quadrati.

Il Sistema Internazionale è un sistema decimale e quindi multipli e sottomultipli equivalgono alle potenze di 10 per ciascuna unità di misura.

I fattori moltiplicativi possono essere:

  • potenze di 10 con esponente positivo ed in questo caso parliamo di multipli;
  • potenze di 10 con esponente negativo ed in questo caso parliamo di sottomultipli.

Usare potenze di 10 semplifica enormemente la scrittura e la lettura dei numeri, guardate l’esempio:

risulta estremamente scomodo scrivere:

[pmath size=16]0,000000000015 F[/pmath]

mentre scrivere:

[pmath size=16]15*10^-12 F~meglio~se~scriviamo~15 pF[/pmath]

La tabella mostra multipli e sottomultipli usati nel Sistema Internazionale. In evidenza (in rosso) quelli che vengono più frequentemente utilizzati in campo elettronico.

Preleva la tabella dei multipli e sottomultipli in formato PDF per poterla stampare ed allegare ai tuoi appunti.

Esempio

[pmath size=16]37 kg = 37*10^3 g = 37.000 g[/pmath]

[pmath size=16]0,003 V = 3*10^-3 V = 3 mV[/pmath]

[pmath size=16]0,000005 A = 5*10^-6 A = 5 mu A[/pmath]

Accade spesso che effettuando misurazioni o calcoli si trovino dei valori che non rientrano nei multipli e sottomultipli della tabella precedente, in questo caso bisognerà operare per farlo rientrare nella rappresentazione convenzionale, ciò potrà essere fatto sfruttando le proprietà delle potenze e ricordando che un numero non cambia se lo moltiplichiamo o lo dividiamo per una stessa quantità.

Esempio

[pmath size=16]0,00057 V = 57*10^-5 V = 57*10*(10^-5/10) = 570*10^-6 V = 570 mu V[/pmath]

[pmath size=16]27*10^7 Omega = 270*10^6 Omega = 270 M Omega[/pmath]
oppure
[pmath size=16]0,27*10^9 Omega = 0,27 G Omega[/pmath]

[pmath size=16]0,00009 A = 9*10^-5 A = 9*10*(10^-5/10) = 90*10^-6 A = 90 mu A[/pmath]