Documentare gli stage

E’ complicato, per me che insegno materie tecniche, poter analizzare tempestivamente l’andamento degli stage aziendali che i miei allivi al terzo e quarto anno devo svolgere per quasi 30 giorni presso un’azienda del settore elettronico. Accade spessissimo che con altri colleghi ci si rechi presso le aziende per verificare di persona come lo studente è impiegato in azienda e se in essa svolgendo una vera attività formativa. Molta carta viene prodotta dai docenti per l’analisi di questo particolarissimo periodo didattico, ma ancor più interessante sarebbe documentare su un sito l’attività di stage istantaneamente, in modo che si possa valutare l’affidabilità delle aziende in cui gli allievi si trovano ad operare e valutare i progressi che lo studente sta ottenendo.
Questa fase didattica è di enorme importanza ed è per la maggior parte degli studenti il primo momento in cui si trovano all’interno di una realtà aziendale, per l’insegnante documentare questa fase è importantissimo.

E perchè non documentare questa attività con dei semplici blog come proposto da Elettronica In?

http://stage.elettronicain.it

Utile ed interessante, non solo per gli studenti ma per insegnanti e genitori che possono seguire giorno dopo giorno cosa fanno i ragazzi. E che magari potrebbero interagire in tanti modi.
Stage 2.0?
Chissà…..

Dopo aver ospitato per 2 settimane due ragazzi dell’ISIS Facchinetti (3^A informatica) è la volta dei loro compagni della 3^B; è anche iniziato lo stage di due ragazzi dell’ISS Olga Fiorini (grafica e multimediale) che durerà 40 giorni.

Certamente un’iniziativa lodevole che potrebbe esplodere in un portale dedicato agli stage in cui poter documentare le attività ma anche poter offrire stage, raccogliere una directory di aziende che fanno vera formazione, assegnare una valutare all’azienda, documentare la trasformazione del rapporto di stage in un’assunzione dopo il termine del percorso di studio. Insomma un luogo attivo fatto dagli studenti che apprendono in vere azienda che desiderano investire sui giovani.

Questa voce è stata pubblicata in news e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.